10 lustri di attività per “Uomini come noi”

Riparte l’Operazione Uomini come noi, l’iniziativa curata dall’organizzazione “Uomini come noi” della parrocchia S. Michele di Cervignano del Friuli a favore delle attività missionarie diocesane realizzate in Costa d’Avorio e Burkina Faso.L’Operazione quest’anno compie cinquant’anni di attività.Il mercatino solidale dell’usato vedrà impegnati circa ottanta volontari che ha turno garantiranno la presenza nelle sette giornate di apertura previste presso il magazzino di Uomini come noi, in via Da Riseris 16 a Cervignano, nelle giornate da sabato 22 a martedì 25 aprile e da sabato 29 aprile a lunedì 1° maggio dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 19.Nelle sale espositive si potranno trovare notevoli quantità dei più svariati materiali: mobilia antica e moderna, elettrodomestici, divani, poltrone, lampadari, articoli per bambini, vestiario maschile e femminile, scarpe, borse, pentole e stoviglie oggettistica varia e da collezione, quadri, stampe, cornici… Inoltre sono ancora disponibili una notevole quantità di materiali di cartoleria gentilmente donati alla parrocchia da una storica cartoleria di Cervignano che purtroppo  ha chiuso i battenti  lo scorso anno. I progetti che l’Operazione andrà a sostenere saranno ripartiti negli ambiti della cultura (sostegno a “Un sorriso per il futuro” per percorsi scolastici in Burkina Faso ma anche ai progetti per l’apertura di nuovi centri per la formazione di giovani ed adulti non scolarizzati in Burkina Faso e per il supporto per migliorare la struttura per bambini orfani ed abbandonati a Bouakè in Costa d’Avorio), dello sviluppo agricolo (con l’aiuto a giovani coppie di agricoltori per renderli autonomi con attrezzature adeguate per l’avvio delle attività agricole in Burkina Faso), della sanità (con il sostegno al dispensario di Kongouanou in Costa d’Avorio per la cura del Morbo di Buruli con la partecipazione ai costi di gestione ed accoglienza di bambini ed adulti ed il sostegno nutrizionale, di educazione sanitaria e la realizzazione di corsi di prevenzione in scuole e villaggi con accompagnamento dei bambini nati sieropositivi in Togo).