“Il dramma della profuganza. La sofferenza del rientro”

Farà tappa anche a Gorizia, venerdì 4 ottobre, l’edizione 2019 di “Ascoltare, leggere, crescere”, rassegna dedicata all’editoria religiosa promossa da Associazione Eventi e oggi giunta alla sua XIII^ edizione. In quella giornata, infatti, nella Sala Conferenze “Della Torre” della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia (g.c.) il prof. Ivan Portelli, presidente dell’Istituto di storia sociale e religiosa di Gorizia, affronterà il tema “Grande Guerra: il dramma della profuganza. La sofferenza del rientro”.Un tema di particolare intensità considerate le drammatiche vicende vissute dalle popolazioni della diocesi isontina durante la prima guerra mondiale: costrette alla profuganza in Austria o all’interno dell’Italia, al rientro nelle proprie case – al termine del conflitto – trovarono i loro paesi spesso completamente distrutti. Fu il punto di partenza per una ricostruzione che prima che materiale dovette riguardare il tessuto umano. Con il prof. Portelli dialogherà il direttore del nostro settimanale, Mauro Ungaro.”Ascoltare, leggere, crescere”, è in pieno svolgimento, sino al prossimo 5 ottobre a Pordenone, Gorizia, Udine e Trieste. Un calendario denso di appuntamenti che vede giungere in Regione nei 14 giorni di programmazione autori, editori, operatori culturali e realtà istituzionali di rilievo nazionale ed internazionale.  Negli oltre 30 incontri in programma – con ben 92 relatori e 13 libri in presentazione – si spazia dalla sostenibilità ambientale al cyberbullismo, dall’informazione cattolica nell’epoca del neo-populismo al dialogo tra cattolici e Islam, alla Grande Guerra.Quest’anno grazie alla collaborazione dei rappresentanti diocesani che compongono il comitato scientifico presieduto da don Giuseppe Costa – Mauro Ungaro, referente per l’Arcidiocesi di Gorizia, don Franco Del Nin per l’Arcidiocesi di Udine e monsignor Ettore Malnati per la Diocesi di Trieste e don Alessio Magoga per la Diocesi di Vittorio Veneto – la rassegna sarà presente in tutti i capoluoghi regionali. A Udine si terrà una tavola rotonda sul ruolo donna nella società contemporanea e nella Chiesa odierna.  A Trieste si parlerà delle vecchie e nuove “Vie della Seta” mentre a Gorizia si parlerà invece di profuganza dopo la Grande. “Per interessamento diretto delle Arcidiocesi e Diocesi dei capoluoghi friulani la rassegna quest’anno assume così sempre più valenza regionale – ha sottolineato il curatore Sandro Sandrin – cercando di crescere ed evolversi sempre più, pur mantenendo però le originarie peculiarità. Prima fra tutte il rapporto diretto con la Santa Sede e con la Libreria Editrice Vaticana”.