Ciclo di conferenze storiche dedicato alla città di Monfalcone

Si tratta di incontri condotti da studiosi che illustreranno al pubblico gli esiti delle proprie ricerche, sviluppate proprio a partire dalle carte dell’archivio cittadino. Ciò consentirà di evidenziare il fecondo rapporto tra storiografia e fonti e la conseguente necessità di proteggere le testimonianze da alterazioni, confusioni e dispersioni. L’iniziativa consentirà inoltre di approfondire la conoscenza della storia di Monfalcone, promuovere gli studi di ricercatori locali e fungerà da stimolo a ricercare e battere nuovi filoni di indagine. Si comincia giovedì 15 gennaio con “Mario Bonetti e la ricostruzione del cantiere di Monfalcone” di Fulvio Madotto: una presentazione supportata da immagini e letture pubbliche sull’attività di Mario Bonetti, ingegnere al Cantiere di Monfalcone, con particolare riferimento al suo contributo all’attività del Cantiere dalla sua fondazione allo scoppio del primo conflitto mondiale. Appuntamento successivo sarà il giovedì 22 gennaio con “Sotto le bombe. Le incursioni aeree alleate sulla Provincia di Trieste dal 1940 al 1945” di Maurizio Radacich. L’autore, cultore di storia locale, ha pubblicato decine di articoli e studi dedicati alla Storia Patria. È curatore per conto del Club Alpinistico triestino delle mostre allestite presso il ricovero antiaereo “Kleine Berlin” di Trieste. L’opera ricostruisce nel dettaglio i danni e le vittime provocate dalle incursioni aeree alleate sulla Provincia di Trieste – cui apparteneva anche il Comune di Monfalcone – tra il 1940 e il 1945. Terzo appuntamento in programmagiovedì 29 gennaio con il “Recupero fisico e funzionale dell’edificio ex-inam cassa provinciale di malattia esempio dell’architettura razionalista monfalconese”, presentazione della tesi di Sara Leonardi che illustra in maniera dettagliata le caratteristiche architettoniche e costruttive di un immobile molto noto in città.Si continua giovedì 5 febbraio con “La scoperta dei fregi arti e mestieri sulla facciata dell’Ex Albergo impiegati”, di Edino Valcovich: illustrazione al pubblico dei fregi rinvenuti sulla facciata dell’ex albergo impiegati. L’appuntamento conclusivo del percorso storico si svolgerà giovedì 12 febbraio con la presentazione del volume “Dal primo colpo all’ultima frontiera. La Guardia di finanza a Gorizia e provincia. Una storia lunga un secolo” di Federico Sancimino e Michele Di Bartolomeo.