41 anni di cultura, solidarietà e dialogo con il Kulturni dom

Una vera e propria “casa della convivenza”, casa della pace, della solidarietà, del libero pensiero e punto di riferimento di collaborazione “transfrontaliera”, tra Gorizia e Nova Gorica, tra Italia e Slovenia. Questo lo spirito che accompagna il Kulturni dom di Gorizia sin dalla sua nascita, nel 1981. Un ruolo, il suo, di rilievo non soltanto nel panorama culturale dell’isontino e transfrontaliero con Nova Gorica, ma soprattutto nel costante impegno per la conoscenza reciproca tra le diverse entità linguistiche e culturali radicate sul territorio.In occasione del suo 41° compleanno, il Kulturni dom ha realizzato un variegato calendario di manifestazioni celebrative, in collaborazione con l’Unione circoli culturali sloveni, il circolo cultuale Danica di Vrh – San Michele del Carso e l’Unione sportiva Dom di Gorizia, sotto il patrocinio del Ministero per gli Sloveni all’estero della Repubblica di Slovenia, della Regione Autonoma FVG, dei Comuni di Gorizia e Nova Gorica, della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia e dell’Unione culturale economica slovena.Tra i prossimi appuntamenti, giovedì 17 alle 20 il concerto dal titolo “…če Kraševka ti svoje da srce…”, per la regia di Andrea Pahor. L’evento si inserisce nell’ambito del 25° anniversario del gruppo vocale Danica di Vrh – San Michele del Carso. Oltre al gruppo Danica – diretto da Jana Drasič – sul palco del Kulturni dom si esibiranno anche la cantautrice goriziana Paola Rossato, la cantante triestina Martina Feri e il coro giovanile Biseri. A condurre la serata, Katerina Citter e Jari Jarc. L’ingresso è a offerta libera.Proseguendo negli eventi dedicati al 41° anniversario di attività, lunedì 21 novembre si terrà, alle 18, l’inaugurazione della mostra commemorativa “Omaggio a Silvester Komel” (1931 – 1983).Egli dedicò alla pittura tutto il suo tempo libero dagli impegni di lavoro come insegnante, dando vita a un imponente e importante opus artistico. Dopo la mostra del 1971 nella Mestna galerija di Lubiana, che segnò un’importante svolta nella sua attività di artista, divenne noto a un pubblico più vasto. Seguirono mostre importanti sia in patria, che all’estero e ricevette  il Premio Bevk nel 1975 e il Premio del Fondo Prešeren nel 1981. La prestazione sarà affidata a Klavdija Figelj e Andrea Bellavite.L’esposizione rimarrà aperta fino al 12 dicembre, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 18 e nelle ore serali durante le manifestazioni culturali.Sabato 26 novembre alle 20.30, la Sala Maggiore del Kulturni dom ospiterà quindi il recital musicale, allestito per il centenario della nascita del noto poeta sloveno Karel Destovnik – Kajuh, “V tej pesmi je strastno…”. Sul palco i cori riuniti MePZ Rdeča zvezda (Ts), MePZ Lipa, ŽeVS Danica e ŽeVS Jezero di Doberdò, il coro di voci bianche Mali kraški Kajuhovci, l’Ensemble Ovce ed i cantanti Aljoša Saksida, Miljana Stevic, Lara černic e Zora černic. Le poesie verranno lette da Ilija Ota, mentre la regia è stata affidata ad Elena Husu. Entrata ad offerta libera. Per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Kulturni dom di Gorizia.