Ventiquattro ore per il Signore

Nell’indire il Giubileo della Misericordia papa Francesco ha raccomandato che la Quaresima sia un tempo particolarmente favorevole per vivere e celebrare la misericordia. Nella Bolla di indizione al n. 17 così afferma il pontefice: “La Quaresima di questo Anno Giubilare sia vissuta più intensamente come momento forte per celebrare e sperimentare la misericordia di Dio”. E poi continua più avanti: “L’iniziativa “24 ore per il Signore”, da celebrarsi nel venerdì e sabato che precedono la IV domenica di Quaresima, è da incrementare nelle Diocesi. Tante persone si stanno riavvicinando al sacramento della Riconciliazione e tra questi molti giovani, che in tale esperienza ritrovano spesso il cammino per ritornare al Signore, per vivere un momento di intensa preghiera e riscoprire il senso della propria vita. Poniamo di nuovo al centro con convinzione il sacramento della Riconciliazione, perché permette di toccare con mano la grandezza della misericordia. Sarà per ogni penitente fonte di vera pace interiore”. Anche nella nostra diocesi verrà proposta la “24 ore per il Signore”. Per i giovani è previsto un incontro in cui sarà possibile vivere la Riconciliazione venerdì 4 marzo alle 20.30 presso la chiesa di San Valeriano a Gradisca nell’ambito dell’itinerario quaresimale sulle Beatitudini. Per gli adulti ci sarà una celebrazione della Misericordia sabato 5 marzo con inizio alle 20.30 presso la Cattedrale a Gorizia. Questo incontro avrà al centro le parabole della misericordia che troviamo nel capitolo 15 del vangelo secondo Luca. Secondo l’intuizione di Carlo Maria Martini ci si avvicinerà alla Misericordia nei tre momenti della Confessio Laudis, Confessio Fidei, Confessio Vitae: l’incontro con il Dio della Misericordia avverrà riconoscendo i doni di cui siamo destinatari, proclamando la fede nel Dio che può salvare, confessando dove nella propria vita si ha più bisogno della Misericordia. Grazie alla Aggregazioni Laicali questa triplice “confessione” avverrà come comunità e poi ci sarà la possibilità di accedere individualmente al sacramento della Riconciliazione. Questa celebrazione della Misericordia sarà uno degli eventi più importanti a livello diocesano durante il Giubileo: i fedeli di tutta la diocesi sono invitati a partecipare.