Quale ecclesiologia per la Chiesa del XXI secolo?

Autocomprendersi nuovamente per essere segno profetico nel mondo ed immagine sempre identica del Cristo, il rabbi galileo, vero uomo e Figlio di Dio che ha voluto la Chiesa fin dalla sua esistenza terrena, e che dopo la risurrezione con il dono dello Spirito la ha abilitata all’annuncio del suo messaggio di salvezza a tutti i popoli: è questo il grande compito che la Chiesa stessa, riunita in Concilio Ecumenico si è data durante il Vaticano II ed è il compito che la teologia, scienza a servizio della comunità ecclesiale, attualmente ha. Il volume “dalla Chiesa alla ecclesiologia – sviluppo storico teologico” (Cantagalli eu press ftl, Lugano – Siena 2020) ripercorre lo sviluppo della dottrina sulla Chiesa a partire appunto dalla volontà di Gesù prima della Pasqua e dopo la risurrezione, partendo dalla edificazione della comunità pre-pasquale con il Cristo per proseguire analizzando la formazione della comunità post-pasquale con la effusione dello Spirito a pentecoste che ha trasformato gli apostoli da discepoli ad annunciatori del mistero pasquale, da Gerusalemme al mondo intero allora conosciuto. L’autore, Ettore Malnati, non ha bisogno di presentazioni: prete della diocesi di Trieste nella quale dal 2011 è vicario episcopale per il laicato e la cultura, insigne studioso ed esperto della teologia del Vaticano II e docente di teologia dogmatica nei vari istituti teologici della nostra regione oltre che alla Facoltà Teologica di Lugano. Ha unito sapientemente la ricerca teologica e la produzione saggistica alla vita e all’impegno pastorale, essendo parroco da svariati decenni nella parrocchia di Nostra Signora di Sion sempre a Trieste. Il volume è destinato proprio agli studenti e nella presentazione del tema segue l’iter dello sviluppo storico teologico della ecclesiologia, dove per ecclesiologia si intende la comprensione del mistero della Chiesa e del suo rapporto con il mondo. A partire dalla comunità post pasquale infatti sono molti gli spunti di riflessione che si aprono e che nel testo vengono analizzati: innanzitutto la comprensione della identità della Chiesa come nuovo popolo di Dio che viene bene delineata dai primi scritti Apostolici. Seguendo il paradigma storico viene presentata la Chiesa perseguitata e la chiesa “imperiale”, che dopo l’editto di Costantino sulla libertà religiosa inizia a porre le fondamenta di quella societas Christiana che segnerà le sorti della umanità – o per lo meno dell’Occidente – per circa 1500 anni. È all’interno di questo lungo lasso di tempo che si sviluppa il grande pensiero teologico sui temi cardine della ecclesiologia: la salvezza all’interno della Chiesa, il primato del vescovo di Roma, il rapporto fra il vescovo di Roma e gli altri vescovi ovvero il rapporto fra chiesa universale e chiese particolari, la dinamica della alleanza fra trono ed altareÈ in particolare il “secolo lungo della Chiesa”, ovvero il periodo che va dal pontificato di Pio IX con l’opposizione e la condanna del mondo moderno fino al tempo del Vaticano II e della sua ricezione, quindi fino ai giorni nostri, che interessa al nostro autore, in particolare analizzando il fermento dei vari pensatori del  Novecento, prima emarginati e poi riabilitati dal Magistero, che hanno contribuito a creare la consapevolezza di una Chiesa missionaria ed in dialogo con il mondo moderno, Popolo di Dio che cammina verso la salvezza in una società dove non è più maggioritaria ma che non per questo rinuncia al suo compito profetico: pensatori come de Lubac, Congar, Barth von Balthasar che hanno gettato le basi per la ecclesiologia del Concilio Vaticano II che si occupa della Chiesa in particolare nella Costituzione Dogmatica Lumen Gentium. Del magistero del Concilio in questo importante documento l’autore si focalizza sulle varie “immagini” di Chiesa che vengono proposte: Corpo Mistico di Cristo, popolo di Dio pellegrinante, sposa di Cristo, comunione, mistero e sacramento. Non sono dimenticati ovviamente i pronunciamenti dei papi, con particolare attenzione al magistero contemporaneo ( da Paolo VI in poi), volti ad approfondire la tematica della ecclesiologia di comunione e la missione propria della Chiesa, che è quella di essere “annuncio” e “presenza profetica” per i più bisognosi sul piano materiale e spirituale. Una lettura interessante che può aiutare a scoprire le dinamiche esistenziali della Chiesa nella storia per comprendere il suo posto e la sua identità nel mondo odierno.