Paolo VI e mons. Romero saranno canonizzati

Paolo VI sarà proclamato santo il 14 ottobre, insieme a mons. Oscar Arnulfo Romero, arcivescovo di San Salvador, martire ucciso dagli “squadroni della morte” il 24 marzo 1980, e ad altri quattro beati.Lo ha annunciato solennemente – in latino come da secolare tradizione – Papa Francesco, durante il Concistoro ordinario pubblico per la canonizzazione di sei beati tenutosi la scorsa settimana in Vaticano.Oltre a Paolo VI e Romero, gli altri beati che saranno presto canonizzati sono Francesco Spinelli, fondatore dell’Istituto delle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento; Vincenzo Romano, sacerdote diocesano; Maria Caterina Kasper, fondatrice dell’Istituto delle Povere Ancelle di Gesù Cristo; Nazaria Ignazia di Santa Teresa di Gesù, fondatrice della Congregazione delle Suore Misioneras Cruzadas de la Iglesia.I sei beati, ha detto in italiano il cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione per le cause dei santi, presentandone il profilo, hanno dato una “convinta e coerente testimonianza del Signore Gesù. Il loro esempio continua a illuminare la Chiesa e il mondo secondo l’ottica della misericordia”, fondamentale nel magistero di Papa Francesco, “non solo per l’agire del padre, ma come criterio per capire chi sono i suoi veri figli”.I nuovi beati, ha sottolineato Amato, “non smisero di annunciare il Dio misericordioso”.Tracciando il profilo di Giovanni Battista Montini, il porporato ha ricordato, in particolare, “la conduzione e l’applicazione del Concilio Vaticano II, i viaggi apostolici, il dialogo ecumenico e interreligioso”. “Questi beati non solo sono ammirati dal popolo di Dio per lo splendore delle loro virtù, ma anche invocati per i loro miracoli”, ha sottolineato Amato.