Maternità: sogno o diritto

Il tema scelto dai Vescovi quest’anno, in linea con l’anno giubilare voluto da papa Francesco, ci fa riflettere sulle relazioni fra le persone, improntate alla tenerezza che Dio riserva a noi, suoi figli che ha chiamato alla vita. E ci sollecita a prenderci cura l’uno dell’altro, specialmente di chi è nel bisogno, nel dubbio, nella tristezza. Mettersi accanto, come ha fatto Gesù a Emmaus, fare un pezzo di strada assieme, porta gioia e speranza e fa fiorire quel sogno di Dio di cui parla il papa, la vita che diventa dono. Nel nostro piccolo, anche noi volontari del Centro di Aiuto alla Vita, con tutte le persone della nostra diocesi che condividono la passione per la vita, abbiamo contribuito ad aiutare una mamma in difficoltà, adottata a distanza tramite il Progetto Gemma, con le offerte raccolte durante la giornata per la vita dell’anno scorso, unitamente a un generoso contributo dell’8 per mille l’arcidiocesi ha voluto devolvere al CAV. Il sostegno economico ricevuto ha permesso a quella mamma di affrontare la gravidanza con maggior serenità e a dare alla luce una bimba. Attraverso questi gesti si realizza il sogno di Dio. Avremo modo di riflettere sugli spunti cari a papa Francesco con un incontro che si terrà il 26 febbraio, dal titolo “Maternità: sogno o diritto?” organizzato dal Centro di Aiuto alla Vita di Gorizia e dal Forum per le Associazioni Familiari in cui interverranno il dott. Giangluigi Gigli, presidente del Movimento per la Vita e la dott.ssa Maria Grazia Colombo, vicepresidente del Forum.