La Giornata del Povero

Come preannunciato, domenica 19 novembre, penultima domenica dell’anno liturgico, la Chiesa vivrà la prima Giornata Mondale del Povero per volontà di Papa Francesco. La nostra Diocesi in particolare ha pensato di proporre per questa giornata alcune iniziative che hanno lo scopo di dare visibilità alle tante opere segno che la Chiesa di Gorizia ha istituito per testimoniare l’Amore di Dio verso le persone povere ed emarginate. Queste opere-segno sono i fatti tangibile dell’amore della nostra comunità cristiana diocesana e delle nostre comunità cristiane parrocchiali.

Sabato 18Sabato 18 novembre sarà dedicato all’iniziativa “Porte aperte alla Caritas diocesana”. La mattina sono invitate le scuole a visitare e opere segno diocesane. Il pomeriggio saranno proposti due tour solidali in una Gorizia invisibile. Le tappe del tour non saranno soltanto le opere segno diocesane (come ad esempio l’Emporio della Solidarietà, il Centro di ascolto diocesano e il Dormitorio monsignor Faidutti), ma anche le opere-segno della carità della Chiesa diocesana nella storia come ad esempio gli orfanotrofi, gli Ospitali e il Monte di Pietà. L’appuntamento per i ragazzi e le loro famiglie è alle 15.30 mentre per i giovani e adulti alle 16.30 con partenza sempre dal San Giuseppe di via Vittorio Veneto 74 e si concluderà nel Dormitorio monsignor Faidutti. Alle 18.00 l’arcivescovo monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli, presiederà la Santa Messa nella chiesa parrocchiale dei santi Vito e Modesto in Piazzutta e a seguire una veglia di preghiera animata dalle aggregazioni laicali.

Domenica 19Domenica 19 novembre le Caritas parrocchiali sono invitate, dopo la Celebrazione Eucaristica mattutina, ad aprire le proprie opere-segno (ad esempio Centro di Ascolto parrocchiali, Centri di Distribuzione) e così testimoniare l’amore che le comunità cristiane verso le persone più bisognose. Alle 11.00 presso la Sala del Settecento della parrocchia di Sant’Ignazio a Gorizia la compagnia teatrale del Centro di Salute Mentale “Se no i xe mati no li volemo” presenta “Best xe best” uno spettacolo composito nato dall’intreccio dei migliori sketch tratti dalle più significative opere teatrali che la Compagnia ha presentato nei suoi 17 anni di attività dal 2000 al 2017Alle 15.30, inizierà a Monfalcone un momento di preghiera itinerante dal titolo “Via Pauperum” che consisterà nella possibilità di visitare le opere-segno presenti e che si realizzano in città. Nel pellegrinaggio tra i segni dell’Amore di Dio a Monfalcone, le preghiere saranno intervallate dalle testimonianze dei volontari e operatori.Si partirà dal Santuario della Beata Vergine Marcelliana e si terminerà il percorso raggiungendo l’oratorio San Michele di Via Mazzini.