In silenzio, in adorazione

Finalmente l’Adorazione! L’ultimo lunedì del mese di febbraio le Zelatrici e gli Amici del Seminario della nostra arcidiocesi hanno potuto incontrarsi di nuovo per un’ora di Adorazione eucaristica svoltasi nella chiesa di S. Nicolò a Monfalcone. Tutti abbiamo vissuto intensamente l’atteso momento di preghiera, come grazia autentica che il Signore ci ha donato. Nella situazione “fluttuante” che stiamo vivendo a causa della pandemia, si apprezza ancora di più la bellezza di poterci ritrovare insieme fra noi e con Gesù-Eucaristia.Attraverso la preghiera e la lettura della Parola, ci siamo ritrovati con Gesù nel deserto, invitati a fare silenzio prima di parlare, a lasciarci interrogare dalle nostre coscienze su chi vogliamo essere nella vita, ripartendo da oggi. Siamo un po’ tutti, chi più chi meno, impauriti e smarriti. Tutti ci sentiamo “sulla stessa barca”, chiamati a remare insieme per una terra nuova e più giusta (cfr. Papa Francesco, marzo 2020).Le nostre vite sono intrecciate con Cristo e come Cristo, con i fratelli come i primi cristiani Aquila e Priscilla, per tessere le trame di una nuova umanità, caratterizzata dall’amore.La testimonianza di don Roberto Malgesini, sacerdote di Como, ucciso nel settembre dello scorso anno da un senza tetto a cui spesso aveva aperto la porta, ci può aiutare a vedere la strada giusta da percorrere a partire da questo tempo di Quaresima.Silenzio, ascolto della Parola, discernimento, preghiera, sono tappe percorribili di cammino verso la Pasqua di Resurrezione di nostro Signore.Al centro di ogni comunità lo spazio è riservato ai piccoli per fede, per fragilità, per bisogno. La fratellanza, l’aiuto al prossimo, non può rimanere appannaggio dello straordinario, ma vanno vissuti nel quotidiano di ognuno di noi. È fastidioso sentire che qualcuno bussa alla porta della nostra coscienza, ma è proprio lì che sta la chiave della nostra conversione.Buon cammino di Quaresima, in particolare a ciascuna zelatrice che, sull’esempio di don Roberto, continua a pregare, chiedere e donare, con umiltà e caparbietà, per accompagnare e sostenere ogni seminarista e la scelta vocazionale di tutti i giovani. Al termine dell’incontro è stato distribuito il sussidio “Preghiera per le Vocazioni”, con l’impegno da parte di tutti di diffonderlo e di tenere viva la preghiera per tutte le vocazioni attraverso l’impegno personale di ciascuno.Il prossimo incontro di preghiera e raccolta delle offerte per il seminario si terrà a Gorizia nella domenica del Buon Pastore, il prossimo 25 aprile.