In preghiera per i cristiani perseguitati

La nostra attenzione in questi ultimi mesi – e i nostri cuori in questi ultimi giorni – vengono trafitti dalle drammatiche notizie sulle migliaia di persone, donne, giovani, bambini, uomini, che fuggono dai loro paesi. Questi nostri fratelli sono oggetto di violenza anche a causa della loro fede cristiana, abbandonano le proprie case per l’insostenibile precarietà di vita alla ricerca di sicurezza, di pace e di condizioni più sopportabili per sé e per i propri figli. Incontrano invece sfruttamento, violenze e paure ancora più grandi e addirittura la morte nei campi di raccolta nordafricani o alle porte di casa nostra in mezzo al Mare Mediterraneo.Anche papa Francesco, nel suo messaggio per la Giornata del Migrante e del Rifugiato 2015, ci ricorda che facciamo parte di una “Chiesa senza frontiere, madre di tutti”, Chiesa che allarga le sue braccia per accogliere tutti i popoli, senza distinzioni e senza confini e per annunciare a tutti che “Dio è amore”, Chiesa che “diffonde nel mondo la cultura dell’accoglienza e della solidarietà, secondo la quale nessuno va considerato inutile, fuori posto o da scartare”.Attente al grido silenzioso che si leva dagli uomini e donne migranti, dai nostri fratelli cristiani perseguitati, ma che – soprattutto – si leva dallo Spirito con il Battesimo “riversato nei nostri cuori” e che grida “Abbà, Padre”, le comunità cristiane che celebrano il mese di maggio con la preghiera a Maria, Madre del Signore e di tutta l’Umanità, sono invitate a dedicare l’attenzione del cuore e la preghiera del rosario a queste dolorose situazioni. Il 1° e 2 maggio l’attenzione sarà rivolta all’Oceania; dal 3 al 9 all’Asia; dal 10 al 16 all’Africa; dal 17 al 23 alle Americhe e dal 24 al 31 all’Europa.Situazioni che tutti interpellano, ma soprattutto noi cristiani, che sappiamo vedere in ogni uomo – e specialmente nei battezzati – un fratello, amato da Dio e per il quale Cristo ha versato il suo preziosissimo sangue.Sul  Voce isontina verrà pubblicata ogni settimana – una scheda su alcune delle situazioni problematiche dei diversi continenti; – una preghiera dedicata, che potrà essere utilizzata durante la preghiera comunitaria o personale. Inoltre verrà messo a disposizione sui siti diocesani un sussidio guida per il rosario, per le comunità che lo desiderano, con alcuni spunti quotidiani di preghiera da inserire liberamente nella struttura del rosario.* Vicario generale** Vicario per l’Evangelizzazione e i Sacramenti