IV^ Domenica di Avvento

Dalla Lettera Pastorale dell’Arcivescovo n. 3 “Annuncio della nascita di Gesù e visita a Elisabetta”L’incontro di Maria con Elisabetta è l’incontro di due donne che scoprono a vicenda, con gioia, le grandi opere che Dio sta compiendo in loro.Il Magnificat è la manifestazione conseguente di questa scoperta. Un inno in cui Maria descrive il modo di agire di Dio, che privilegia gli umili, gli affamati e non i superbi, i potenti, i ricchi.Papa Francesco, nella bolla con cui ha indetto il Giubileo straordinario, sottolinea la presenza di tutti noi nel Magnificat: “Il suo canto di lode, sulla soglia della casa di Elisabetta, fu dedicato alla misericordia che si estende “di generazione in generazione” (Lc. 1,50). Anche noi eravamo presenti in quelle parole profetiche della Vergine Maria. Questo ci sarà di conforto e di sostegno mentre attraverseremo la Porta Santa per sperimentare i frutti della misericordia divina” (Misericordiae Vultus, n. 24).Al cristiano, lettore di Luca, viene chiesto di accogliere la logica di Dio, con la fede e la gioia di Maria e di Elisabetta, sentendosi sotto il manto della misericordia di Dio.Nel brano si comincia a parlare di Gesù, con i titoli rivelati dall’angelo a Maria, titoli tratti dall’esperienza dell’Antico Testamento, che lo presentano come l’Atteso.