Comunità in cammino

Domenica 5 novembre, le comunità della diocesi saranno chiamate a rinnovare i propri Consigli pastorali parrocchiali.Come suggerito dal Centro Pastorale nell’opuscolo inviato a tutte le parrocchie l’occasione del rinnovo può rappresentare il momento per la redazione di una breve “memoria del cammino svolto” dal Consiglio pastorale e dalla comunità nel quadriennio in modo da rendere presente alla comunità parrocchiale il cammino svolto, “lasciandolo in eredità” al nuovo consiglio che verrà eletto. Il testo così prodotto potrà essere presentato, durante il mese di ottobre, all’intera comunità parrocchiale.Nelle scorse settimane abbiamo pubblicato l’esperienza vissuta dalle comunità di Cervignano, Muscoli, Strassoldo, di S.Anna a Gorizia, di San Lorenzo martire e Santo Stefano in Ronchi dei Legionari, di Santa Elisabetta in Fogliano e di San Giacomo a Redipuglia.In questo numero presentiamo la Memoria della comunità di San Giorgio a Lucinico.

San Giorgio in Lucinico A conclusione del mandato di quattro anni del Consiglio Pastorale Parrocchiale, viene presentata una breve sintesi del cammino svolto, nella quale sono riportate le iniziative più importanti, i principali eventi, le celebrazioni e le riflessioni prodotte dal Consiglio e dalla comunità parrocchiale, a partire dal cammino diocesano. Lettura comunitaria della Lettera Pastorale “Chi è la Chiesa” e stesura degli Atti della comunitàLa Lettera conteneva un invito a leggere la nostra esperienza di Chiesa alla luce della Parola di Dio, confrontando l’attuale situazione con quella della Chiesa degli inizi, quando i primi cristiani eranostati inviati a testimoniare la propria fede.Una quindicina di persone si sono incontrate per leggere la Lettera e, sulla base di quanto emerso durante le riunioni, sono stati redatti gli Atti della nostra comunità, che poi sono stati presentati ai fedeli della nostra parrocchia.La stesura degli Atti della comunità ha avuto lo scopo di interpretare la nostra realtà alla luce della Parola di Dio, per individuare le priorità nell’azione pastorale. I tre punti rilevanti che devonocaratterizzare l’azione pastorale sono: l’accoglienza, la pastorale giovanile e l’iniziazione cristiana.

Ritiri spirituali del Consiglio PastoraleNel corso dei quattro anni si sono svolte alcune giornate di ritiro spirituale. Si è avvertita l’esigenza di avere degli incontri prolungati, per favorire la conoscenza reciproca e trovare un’unità e una crescita nella fede, necessarie per poter crescere anche nel servizio.I luoghi scelti per i ritiri sono stati Porzus, Merna ed Orzano. L’incontro di Orzano ha visto anche la partecipazione dei Consigli Pastorali della Madonnina e di Mossa.

Lettura della Parola di Dio per la preparazione della S. Messa domenicaleLa proposta voleva essere un aiuto per le persone che solitamente hanno un atteggiamento passivo, ed ha trovato conferma nei suggerimenti contenuti nella lettera pastorale dell’Arcivescovo “Chi è il cristiano”. Gli obiettivi erano i seguenti: suscitare un maggiore interesse verso la celebrazione della Santa Messa domenicale, valorizzare il senso comunitario del vivere la fede e fare incontrare le persone per la lettura della Parola di Dio.Questa iniziativa è stata realizzata in momenti particolari dell’anno (Avvento, Quaresima, Festa di San Rocco). L’impegno è consistito principalmente nella proclamazione delle Letture e nella preparazione dei testi della preghiera dei fedeli. Inoltre per le Sante Messe collegate alla Festa di San Rocco ci sono state varie testimonianze sul tema della Carità.

Iniziative interparrocchiali assieme alle comunità di Mossa e MadonninaSi è intrapresa una nuova esperienza di collaborazione con le vicine parrocchie di Madonnina e Mossa, esperienza naturalmente favorita dal fatto di avere lo stesso parroco.La collaborazione si è concretizzata in momenti di preghiera-formazione e in momenti comunitari, come il ritiro spirituale ad Orzano, le feste patronali, le Viae Crucis, alcuni pellegrinaggi, l’apertura e la chiusura dell’anno catechistico, alcune iniziative di solidarietà e altre occasioni liturgiche.

Altri appuntamenti condivisiAltre iniziative hanno consentito di incontrare molte persone che solitamente non partecipano a momenti puramente religiosi: ad esempio “Auguri sui pozzi” in tempo di Avvento, e la Festa di San Rocco. Ci sono state varie proposte per i bambini e i ragazzi: il campo-scuola a Malborghetto per i bambini delle tre parrocchie ed il centro estivo con il gruppo di animatori seguiti da fra Luigi, che hanno anche frequentato il corso animatori.Fra i gruppi del catechismo delle tre parrocchie è iniziata anche una collaborazione che si sta svolgendo in un clima di grande serenità.

Settimana mariana e Rosari nelle famiglieNel maggio di quest’anno si è svolta la settimana mariana, con la presenza di due padri domenicani, per dare importanza alla Parola di Dio, per sostenere i gruppi del Rosario e per favorire il sorgere di nuovi gruppi. Nel corso degli ultimi anni, per iniziativa del parroco, sono sorti vari gruppi che si incontrano settimanalmente per la recita del S. Rosario.Preparazione e accompagnamento delle famiglie per i BattesimiUn gruppo di famiglie si è ritrovato per un anno, formandosi per poter seguire la preparazione ai Battesimi. Sono state proposte delle date per i battesimi comunitari e dei percorsi per le coppie che volevano far battezzare i bambini. Inoltre è stata preparata una lettera in cui si manifesta la vicinanza della Comunità a chi ha deciso di donare la vita. Ci sono già stati i primi battesimi comunitari, il lavoro svolto sta già dando i suoi frutti e le persone coinvolte lo hanno apprezzato.