AC: la presidenza nazionale in visita nelle diocesi del Triveneto

Il 9 gennaio a Zelarino (VE) al centro card. Urbani incontrerà il consiglio regionale di Azione cattolica, composto dalle 15 presidenze diocesane della regione conciliare. Il 10 gennaio invece presso l’Opera della provvidenza di Sant’Antonio (Opsa) di Sarmeola di Rubano (PD) la Presidenza nazionale incontrerà i quasi 1.000 presidenti parrocchiali (e vicariali) di Azione cattolica del Triveneto. Questi due appuntamenti fanno parte di una serie di 16 incontri che la presidenza nazionale sta compiendo in tutta Italia, per incontrare tutti i 5.509 i presidenti parrocchiali del nostro paese. Nell’incontro del 9 gennaio a Zelarino, consiglio regionale e presidenza nazionale si confronteranno sul ruolo dell’Azione cattolica nel Triveneto alla luce del magistero di papa Francesco e delle indicazioni delle encicliche Evangelii Gaudium e Laudato sii. Le sfide di questo tempo chiamano l’Azione cattolica a sviluppare il proprio impegno nell’annuncio del Vangelo ed a consolidare e rinnovare la propria proposta formativa e missionaria. E per fare questo occorre metterci in ascolto attento delle realtà e della vita delle persone dei nostri territori, avendo occhi per sorprendersi di una realtà che interpella la nostra associazione e la invita a ripensarsi per poter rispondere alla sua missione di annuncio del Vangelo.Nell’incontro del 10 Gennaio invece la Delegazione regionale di AC proporrà il racconto di alcune esperienze innovative, belle e significative di vita associativa parrocchiale dell’AC in Triveneto per poi confrontarle con la Presidenza nazionale e offrire a tutti i partecipanti idee e spunti per rilanciare la capacità dell’AC a tutti i livelli di contribuire alla missione evangelizzatrice della Chiesa, a partire dalle occasioni offerte dall’Anno Giubilare sulla Misericordia. L’incontro prevede anche la condivisione del pranzo e la messa celebrata da mons. Mansueto Bianchi, assistente generale dell’Aci. Con queste iniziative l’Ac si propone di incontrare e raccontare un’associazione che, accogliendo il mandato del Papa, serve la comunità con “entusiasmo apostolico”. Gli incontri serviranno a raccontarsi le sollecitazioni che emergono nel contesto odierno, le “sfide formative” nuove che l’Ac sta accogliendo o potrebbe accogliere, attraverso quali percorsi e proposte ed interrogandosi su quali siano le potenzialità e le fragilità che l’Ac legge nei territori e che avrebbero bisogno di una presenza associativa in termini formativi e di proposta culturale.