Pur nella fatica di non poter fare come sempre ci potrebbe essere l’occasione per realizzare un cammino diocesano più unitario
Chiesa
Come prosegue l’attività dei Gruppi della Parola in diocesi /2
Rileggendo la preghiera insegnata da Gesù è possibile affrontare gli interrogativi che nascono dal nostro vissuto anche in un periodo come l’attuale /6
Una riflessione a pochi giorni dalla Giornata mondiale di preghiera
Messaggio dei vescovi della Regione autonoma Friuli Venezia Giulia
Lettera dell'Assistente ecclesiastico U.N.I.T.A.L.S.I. in apertura del Mese Mariano
Intervista al neo presidente dell’Azione Cattolica diocesana, Paolo Cappelli
I primi dati di una rilevazione nazionale condotta da Caritas Italiana
L’emergenza sanitaria impone la ricerca di nuovi percorsi pastorali perchè non venga meno la prossimità dei presbiteri alle comunità cristiane /5
Domenica 3 maggio, quarta del tempo di Pasqua, si celebra in tutto il mondo la 57^ Giornata di preghiera per le vocazioni; la celebrazione di quest’anno assume una valenza particolare vista la pandemia che tutto il mondo sta subendo
L’epidemia del Coronavirus ha interrotto il "regolare" cammino dei Gruppi della Parola diocesani
Lettera dell'arcivescovo agli uomini e donne del lavoro
Rileggendo la preghiera insegnata da Gesù è possibile affrontare gli interrogativi che nascono dal nostro vissuto anche in un periodo come l’attuale /5
Durante il mese di maggio, sui social verrà proposta in diretta la recita del rosario (ogni sera con inizio alle 20.30) dai santuari mariani posti nel territorio della diocesi
Catechesi pasquali del vescovo Carlo sui canali social in dialogo con i gruppi ecclesiali presenti in diocesi
Questa pandemia mondiale diventa una prova anche per la Chiesa
Rileggendo la preghiera insegnata da Gesù è possibile affrontare gli interrogativi che nascono dal nostro vissuto anche in un periodo come l’attuale /4
L’emergenza sanitaria impone la ricerca di nuovi percorsi pastorali perchè non venga meno la prossimità dei presbiteri alle comunità cristiane /5
L’emergenza sanitaria impone la ricerca di nuovi percorsi pastorali perchè non venga meno la prossimità dei presbiteri alle comunità cristiane /4
Rileggendo la preghiera insegnata da Gesù è possibile affrontare gli interrogativi che nascono dal nostro vissuto anche in un periodo come l’attuale /3
Anche in queste settimane di Covid-19, la presenza dei cappellani nelle corsie degli ospedali non è venuta meno continuando a rappresentare - seppur in maniera diversa e con le limitazioni imposte dall’emergenza - un preciso punto di riferimento per i degenti, i loro familiari ed il personale sanitario
Domenica 12 aprile, nel tardo pomeriggio del giorno di Pasqua, l’arcivescovo Carlo ha presieduto la messa in cattedrale a porte chiuse. Il rito è stato trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’Arcidiocesi di Gorizia. Proponiamo di seguito il testo della sua omelia ricordando che i testi di tutti gli interventi di mons. Redaelli nella Settimana Santa possono essere lette e scaricate dall’indirizzo internet http://www.gorizia.chiesacattolica.it/un-momento-penitenziale-del-tutto-eccezionale-che-tutti-speriamo-resti-tale/
L’impegno dei missionari diocesani impegnati in terra africana prosegue nonostante il Covid - 19
L’augurio pasquale della Commissione diocesana per la Pastorale della Salute
Oggi, Pasqua di Resurrezione, mons. Redaelli presiederà la messa in cattedrale alle 18.30. Sarà possibile seguire la diretta streaming sulla pagina Facebook "Arcidiocesi di Gorizia" e sul canale “chiesadigorizia” di Youtube.
A tutti un caro augurio per una serena Pasqua.
L’emergenza sanitaria impone la ricerca di nuovi percorsi pastorali perchè non venga meno la prossimità dei presbiteri alle comunità cristiane /3
La liturgia della Veglia pasquale e del giorno di Pasqua in famiglia
Rileggendo la preghiera insegnata da Gesù è possibile affrontare gli interrogativi che nascono dal nostro vissuto anche in un periodo come l’attuale /2
Il giorno di Pasqua vede come indubbie protagoniste le donne, le discepole di Gesù. Sono loro che all’alba si recano al sepolcro portando con sé gli aromi necessari a completare la sepoltura di Gesù.
Domani, 8 aprile, alle 21 la recita del Rosario trasmessa da TV2000 e InBlu Radio