Riaperta al culto la chiesetta di Sant’Antonio a Medea

Credo che moltissime persone della nostra zona sappiano che a Medea esiste una chiesetta sul colle dedicata a Sant’Antonio da Padova. Un luogo dove molte coppie salgono per congiungere le loro vite nel Sacramento del Matrimonio; un luogo caro alla comunità di Medea che ha atteso diversi mesi, con ansia, che arrivasse il giorno della riapertura al culto dopo alcuni urgenti lavori di restauro.
Finalmente il giorno è arrivato sabato 7 giugno.
Alla presenza dell’Arcivescovo Carlo, del sindaco Igor Godeas, del Consigliere Regionale Diego Bernardis in rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia, del Maresciallo Paolo Marega della stazione di Mariano del Friuli e di una gran folla di persone si è aperta al culto la chiesetta. Il suono delle campane, abilmente mosse delle mani dei scampanotadôrs di Medea e Crauglio ha dato ancor più un’aria di festa a quanti hanno raggiunto la cima del colle per partecipare alla celebrazione dell’Eucarestia alle ore 18.30.
L’arcivescovo ha dato inizio alla celebrazione dall’esterno della chiesa con una preghiera e, una volta aperta dall’interno la porta, è entrato aspergendo la chiesa seguito dalla comunità.
Durante la celebrazione dell’Eucarestia molte persone avevano le lacrime agli occhi perché finalmente veniva riconsegnata alla comunità di Medea una pietra miliare della sua storia.
La celebrazione è stata animata dal coro “DoreMigea”. Dopo i ringraziamenti del parroco don Federico a quanti hanno contribuito alla riuscita di questi lavori di restauro, architetto dottor Tommaso Comar alla ditta Dri Elio e figli di Gonars e a tutte quelle persone di buona volontà che hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro competenze per preparare in tempo questa giornata di grande festa, ci si è spostati all’esterno perché, l’Amministrazione Comunale di Medea, in pieno accordo con la Parrocchia ha voluto nello stesso giorno inaugurare il restauro della scalinata che dal centro del paese porta alla chiesetta attraverso il parco del Colle di Medea.
Alla fine dei saluti di rito la comunità ha vissuto un bellissimo momento di fraternità con un lauto rinfresco preparato dalla Proloco di Medea. Verrebbe da dire: tutti furono felici e contenti. Speriamo che questo luogo sacro continui ad essere un luogo frequentato da tantissime persone per una preghiera, per una pausa di riflessione o semplicemente per ammirare un luogo veramente bello.

G.A.