Protagonisti sin da giovani della cittadinanza attiva
10 Giugno 2025
In ogni città o paese il Comune, come ente locale, è rappresentativo di una Comunità, di cui si prende cura e ne incrementa la crescita. All’interno opera il Consiglio comunale, regolarmente eletto dai cittadini, con il sindaco, gli assessori e i consiglieri: e questo è risaputo!
Ma quando accanto all’ente Comune costituito, viene affiancato un Consiglio con il Sindaco, assessori e consiglieri, che non sono adulti, ma ragazzi, ecco che l’evento diventa importante, “singolare”.
Nella mattinata di sabato 24 maggio nella Sala Consiliare del Municipio di San Lorenzo Isontino è avvenuta la cerimonia ufficiale di insediamento del nuovo Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR).
Dalla brochure citiamo: “Il CCR rappresenta un’importante opportunità per i ragazzi di avvicinarsi alle istituzioni, comprendere il funzionamento della democrazia e contribuire attivamente alla vita della comunità. La cittadinanza è invitata a partecipare, per sostenere i nostri giovani, in questo significativo momento di partecipazione civica”.
All’incontro, i presenti erano numerosi. Il sindaco Ezio Clocchiatti ha ringraziato tutti, definendo la formazione del CCR come un organismo importante per le due compagini: Amministrazione comunale e ragazzi. Ha espresso il suo desiderio di colloquiare assieme, per estrarre il meglio dalle loro menti: la creatività, l’inventiva e la propensione al “fare”. Emblematica la frase: “Questa sede sarà la vostra casa, dove potrete venire a discutere fra voi e con noi!” A seguire, l’Assessore alla cultura Flavio Pecorari ha dato il benvenuto ai ragazzi e un pensiero grato all’Istituto Comprensivo Leopoldo Perco di Lucinico, agli organizzatori, agli operatori e alle famiglie che hanno aiutato a promuovere l’iniziativa. Ha caldeggiato un ascolto attento alle proposte dei ragazzi, modelli di freschezza, novità e innovazione e ha presentato la psicologa Federica Cabas, coordinatrice pedagogica del progetto “Consiglio Comunale dei Ragazzi”.
La stessa ha illustrato i contenuti, le modalità e le attività proprie del progetto, proiettati su delle slides rappresentative dell’impegno e delle idee dei ragazzi, con immagini, didascalie e foto di progetti simili al presente, già sperimentati in regione, di cui il più vecchio risale a 28 anni fa. Ha sottolineato l’entusiasmo dei ragazzi nell’affrontare il recente progetto di cittadinanza attiva, pronti e capaci di appropriarsi di strumenti adeguati, per rendere il nuovo piano di lavoro più produttivo.
La relatrice ha indicato i 12 ragazzi disposti su tavole a ferro di cavallo, con un assetto dispositivo rispettoso dei ruoli di ogni componente. Ha precisato che possono partecipare i bambini del paese e anche oltre, alle elezioni possono esprimere il loro voto i ragazzi di pari età che hanno scelto se candidarsi alla carica di sindaco o di consigliere.
A scuola, per visualizzare l’aspetto organizzativo, sono stati appesi manifesti e predisposta un’urna per le schede, da cui è emerso il nome del sindaco, che nominerà due assessori.
Come in una vera seduta del Consiglio comunale “grande”, il sindaco, acclamato per alzata di mano, ha giurato fedeltà alla Repubblica, si è dichiarato felice dell’elezione e ha ricevuto la fascia da Clocchiatti. Ha fatto l’appello, letto i vari punti all’ordine del giorno e invitato ogni consigliere a illustrare le varie iniziative proposte dal suo mandato, aperte ai vari enti sul territorio: giornate ecologiche e degli alberi, concorsi con materiali riciclati, mercatini solidali, spazi di lettura in Biblioteca con i più piccoli, attività sportive con tornei… Tutti progetti, “conditi” con esercizi di cittadinanza attiva e progettazioni puntuali.
Lucia Medeot
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