Monsignor Qualizza: una vita dedicata alla Parola di Dio

Dopo la grande manifestazione di affetto e riconoscenza per i funerali a San Pietro al Natisone, è stata celebrata nella sua chiesa di San Leonardo, in occasione dell’Ottava, la Messa di suffragio per monsignor Marino Qualizza. Il rito, presieduto da don Maurizio Qualizza e concelebrato dal parroco don Michele, si è svolto con semplicità.
Nella sua omelia don Maurizio ha ricordato i suoi quarant’anni di conoscenza e di relazione con don Marino, suo insegnante di Teologia negli anni ’70 al Seminario di Udine.
Tra i tanti pensieri e commentando le letture del giorno, don Maurizio lo ha salutato con l’Omelia di cui una parte anche nella sua lingua madre, lo sloveno.
Prendendo spunto dai brani proposti dalla liturgia, il celebrante ha ricordato che “tutta la vita di don Marino è stata dedicata alla Parola di Dio, al suo annuncio e alla profonda riflessione come lui sapeva fare sulla Parola che noi chiamiamo ‘teologia’: si sentiva che nel Concilio e nella sua proposta trovava la libertà dello spirito e della sua mente illuminata”.
Non è mancato il riferimento al suo impegno “a oltrepassare i confini sacri della chiesa, della sacrestia, del seminario” per approdare ai mezzi di comunicazione sociale (ed in particolare al Dom e a Vita Cattolica) “ dove certo con la sua lettura di fede, affrontò i problemi del mondo, della gente, della società, mai mancando di dare con carità, chiarezza e rispetto la sua risposta”.
“Grazie alla sua parola, al suo farsi prossimo, alla sua dedizione specialmente nelle comunità delle Valli don Marino contribuì a far crescere la fede, forse a provocarla, perché è pur vero che il Signore si serve sempre per mezzo nostro”.
“Stasera don Marino – ha concluso don Qualizza – ti diciamo ancora grazie per quello che sei stato, uomo e sacerdote, fratello e amico, sei tornato a casa nelle tue e nostre Valli tanto amate, riposa in pace”.