Dieci anni di èStoria giovani

Decimo anniversario per la Sezione Giovani del Festival Internazionale della Storia – èStoria: la collaborazione tra l’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Gorizia, tramite il servizio Informagiovani/Punto Giovani e l’Associazione Culturale èStoria, organizzatrice di èStoria – Festival Internazionale della Storia, nasce infatti nel 2015. L’edizione di quest’anno del festival, che si terrà a Gorizia da giovedì 29 maggio a domenica 1 giugno, dedicata al tema “Città”, porta con sé una ricca partecipazione del tessuto giovanile e locale: ben 25 le realtà coinvolte con 28 appuntamenti, principalmente previsti nella Sala Dora Bassi di via Garibaldi.

Accanto a realtà che già collaborano da anni con il Servizio Politiche Giovanili, quest’anno si sono affiancati diversi nuovi partecipanti, con l’intento di ampliare e coinvolgere in un respiro regionale anche altri soggetti. Spazio quindi ai centri di aggregazione dei capoluoghi della Regione: presenti infatti il Comune di Trieste, con le associazioni RIME e Ugorà Urban Gardening Ora, il Comune di Udine in collaborazione con Get Up APS nell’ambito di Officine Giovani e l’ufficio Politiche Giovanili del Comune di Pordenone, che proporranno diversi incontri su tematiche collegate alla città educante, agli spazi urbani e al rinnovamento delle politiche giovanili partendo dal territorio e dalla sua storia.

Anche per l’edizione 2025 il contributo dei giovani si conferma di pregio all’interno del Festival Internazionale della Storia, grazie alle proficue collaborazioni degli anni precedenti che hanno consolidato il rapporto di fiducia del Festival con i giovani del territorio e alle nuove importanti sinergie che si sono aggiunte. Il Comune di Gorizia per il tramite dell’Assessorato alle Politiche Giovanili, Universitarie e all’Istruzione supporta economicamente gli incontri, fornendo inoltre la professionalità degli operatori del Punto Giovani per la gestione delle proposte e dei contatti con le associazioni, con le realtà partecipanti e con il sodalizio promotore.

L’avvio della Sezione è previsto con la Fondazione Radio Magica ETS in collaborazione con SASWeb Lab-Università degli Studi di Udine (partner digitale), Regione FVG, Comune di Gorizia e Consunigo, con una conferenza dedicata ai cortometraggi animati e podcast d’autore per far conoscere a tutti storie e curiosità della Capitale Europea della Cultura 2025 con la Mappa Parlante delle Due Gorizie.

Tra le nuove realtà coinvolte, duplice appuntamento con RRR Lab, il Laboratorio di Progettazione Integrata dell’Architettura e del Costruito, promosso dall’Università degli Studi di Trieste in collaborazione con la Casa Editrice EUT, Edizioni Università di Trieste e Collettivo COLGO: sarà presentata la recente pubblicazione “Il corpo della città/Telo Mesta” (EUT, 2024), esito di studi e ricerche urbane, sviluppata attraverso lo sguardo fotografico del Collettivo COLGO, su Gorizia e Nova-Gorica. Spazio anche al cortometraggio dal titolo “Corno/Koren. Memorie Sommerse”, realizzato dal Collettivo VAGO.

Doppio sarà anche l’appuntamento con ISTAT FVG: spazio ai laboratori dedicati alle scuole per analizzare attraverso i dati della statistica ufficiale come sono cambiate le caratteristiche demografiche e sociali della popolazione residente nei quattro capoluoghi di provincia del Friuli Venezia Giulia. “Il cambiamento delle città attraverso geografie e indicatori statistici” sarà invece il tema del secondo incontro.

Anche per questa edizione viene riconfermata la collaborazione con le associazioni universitarie presenti a Gorizia: Sconfinare, avrà due spazi, uno dedicato a “Teheran al tempo di Trump 2.0” con Farian Sabahi, e l’altro “Percorsi Incrociati – Prekrižane Poti” in collaborazione con Artepakt e Assid. M.S.O.I Gorizia proporrà una conferenza dal titolo “Città e diplomazia nella storia: dal trattato di Mesilim alle città-stato medievali Italiane”. L’esperienza di Gorizia e Nova Gorica sarà poi analizzata da Assid Associazione degli Studenti di Scienze Internazionali e Diplomatiche con un focus sulla biodiversità e il suo posto naturale nelle città.

Sarà inoltre possibile lasciarsi trasportare nel raccolto dell’esplorazione della Gorizia Sotterranea con il Centro Ricerche Carsiche C.Seppenhofer, per poi immergersi nella storia dell’Architettura e dell’Urbanistica del Novecento di Gorizia – Nova Gorizia con l’Ordine degli Architetti PPC di Gorizia in collaborazione con Društvo Primorskih Arhitektov di Nova Gorica. Luoghi e location saranno invece oggetto dell’approfondimento a cura di Friuli Venezia Giulia Film Commission – Promoturismo FVG.

Spazio anche ai giovanissimi, con il Concorso fotografico “Una foto per Gorizia”, ideato dal Lions Club Gorizia Maria Theresia con Fondazione Città Murate rivolto agli studenti delle classi terze delle scuole medie di Gorizia, volto a incentivare la valorizzazione della città e del territorio in tutte le sue sfaccettature più caratteristiche, anche nell’ottica di Nova Gorica e Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025.

Per questa edizione della Sezione Giovani si amplia anche la collaborazione con gli istituti scolastici: il coro scolastico Slataper dell’Isis Alighieri viaggerà dalle Rock City alle “Città dei matti”; focus anche sulle città dell’acqua attraverso la storia, analizzandone le origini, il ruolo come centri di scambio culturale ed economico e le sfide legate ai cambiamenti climatici a cura della Radio Stelling – la radio web del Liceo Stellini. Presente anche la Consulta Provinciale degli Studenti di Gorizia con un duplice appuntamento: “Struttura amministrativa culturale sociale della città di Gorizia durante l’occupazione nazi-fascista tra il 1943 e il 1945” e “Basaglia: La Rivoluzione della Psichiatria e l’Eredità per le Nuove Generazioni”, in collaborazione con la cooperativa sociale La Collina.

Spazio alla storia dei videogiochi del blocco orientale nell’epoca della Guerra fredda con l’associazione 12-BIT, e all’Accademia del Fumetto di Trieste con un viaggio tra le grandi metropoli e le piccole città immaginate dai Maestri del Fumetto.

Presenti anche realtà come Chiavi della Voce, con l’incontro dedicato alle città delle donne e l’esperienza di Open Academy nella riqualificazione di Borgo Castello promossa dall’ Associazione QuiAltrove ETS, in collaborazione con l’Accademia delle Belle Arti di Venezia.

E ancora: l’indagine sulla qualità della vita con l’Ordine dei giornalisti del Friuli Venezia Giulia e la descrizione della figura di Pier Andrea Mattioli curata dal Leo Club Gorizia in collaborazione con Lions Club Gorizia Host, con la dott.ssa Clara Zuch. Spazio anche a “La triestinità di Svevo” a cura di Soroptimist International Club di Gorizia e le “Curiosità goriziane tra agricoltura, tradizioni e importanti eredità naturalistiche”, a cura di Club Inner Wheel di Gorizia Europea.

Per il 10° anniversario della Sezione Giovani si ringrazia l’associazione Alfacultura Aps, che nell’ambito del progetto The Gorizianer, ha realizzato una speciale grafica creata per l’occasione.