Quale ruolo transfrontaliero per le istituzioni religiose?

Nell’ambito della rassegna “Ascoltare, leggere, crescere. Incontri con l’editoria religiosa”, Gorizia ospiterà il 15 ottobre l’incontro “Gorizia – Nova Gorica: il ruolo delle istituzioni religiose e delle personalità nella costruzione di relazioni transfrontaliere”.
L’appuntamento, realizzato in collaborazione con l’Università degli studi di Trieste, Corso di Laurea in Scienze internazionali e diplomatiche, si terrà alle ore 10 nell’Aula Magna del Polo Universitario di via Alviano.
Dopo i saluti di Rodolfo Ziberna, sindaco di Gorizia, del professor Roberto Di Lenarda, rettore Università degli Studi di Trieste, del professor Georg Meyr, direttore Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, monsignor Carlo Roberto Maria Redaelli, arcivescovo di Gorizia, Anton Harej, vicesindaco di Nova Gorica e don Bogdan Vidmar, delegato dal Vescovo di Capodistria e vicario per la Capitale Europea della Cultura 2025, i lavori della mattinata si apriranno con gli interventi del dottor Renato Podbersic, storico sloveno, ricercatore presso Študijski center za narodno spravo (Centro studi per la Riconciliazione Nazionale) di Ljubljana, del professor Tomaž Simcic, ricercatore presso l’Istituto di Storia Sociale e Religiosa di Gorizia, del professor Cesare La Mantia, professore associato di Storia dell’Europa Orientale all’Università degli Studi di Trieste, e del professor Giovanni Grandi, professore ordinario di Filosofia Morale all’Università degli Studi di Trieste.
Le conclusioni saranno affidate a Franc Rodé, cardinale emerito.
La mattinata sarà coordinata dal professor Diego Abenante, coordinatore del Corso di Laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche dell’Università degli Studi di Trieste.