Un’estate davvero ricca di proposte educative
6 Settembre 2024
Con la celebrazione della Santa Messa, si è conclusa con successo la proposta educativa estiva della Comunità Gradese per il 2024.
Il Campo “Uno” per ragazzi di I^ e II^ media, si è svolto a Fusine dal 7 al 13 luglio mentre il Campo “Due” è stato ospitato nella stessa località dal 14 al 20 luglio ed ha visto protagonisti gli adolescenti di III^ media e I^ superiore.
La località di Cercivento ha accolto dal 27 luglio al 4 agosto il Campo E/G e dal 28 luglio al 4 agosto le Vacanze del Branco scout.
Come ampiamente riportato anche nello scorso numero di Voce Isontina, dal 19 al 30 agosto il Ricreatorio Spes ha accolto il Gresp 2024.
Un’ultima appendice, infine, è in programma in questi giorni con la route del Clan.
“Dietro ogni iniziativa di successo c’è la magia del volontariato educativo, una squadra di animatori, capi, catechisti, cuochi e volontari che, con passione e dedizione, apre le porte a nuovi orizzonti per i più piccoli. Quando mi chiedono perché investire così tanto nei ragazzi, – ha sottolineato l’arciprete di Grado monsignor Paolo Nutarelli – rispondo che i bambini non sono solo il nostro futuro, ma anche il nostro presente. È vero, crescono e diventano adulti, ma dentro di loro rimane sempre viva la capacità di meravigliarsi. Aiutandoli a coltivarla, stiamo seminando un futuro più luminoso per tutti. In fondo, investire nei ragazzi è come piantare un albero: richiede tempo, cura e dedizione, ma i frutti che ne raccogliamo sono un bene prezioso per tutta la comunità.” “Il Signore ci invita a sognare e a non arrenderci mai. Ci ricorda che, anche nei momenti di difficoltà, Lui è al nostro fianco”.
Don Paolo si è detto ancora una volta convinto che, nel tempo, altre eccellenze di Grado comprendendo il progetto e lo sforzo educativo si affiancheranno allo Spes.
“130 famiglie gradesi hanno investito – ha concluso – quest’anno su questa esperienza che si è potuta realizzare per la gratuità e le competenze degli animatori (38): sono loro il volano di tutto il progetto. Il loro entusiasmo è una carica di gioia per tutti dai bambini alle loro famiglie.
“Mi sono commosso – spiega don Paolo – sia venerdì che sabato a vedere la presenza di tante famiglie in Spes, il messaggio che non smetterò mai di rimarcare: Insieme si può”.
ElleEnne
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