Un “Eccomi!” al Maestro ripetuto con fedeltà da molti decenni

L’anniversario di due sessantesimi ed un cinquantesimo di professione religiosa è una di quelle notizie che non produce alcun rumore, ma ha visto, sabato 13 aprile, raccogliersi un bel gruppo di parenti ed amici per la Messa giubilare di Ringraziamento e per il rinnovo dei voti assunti di tre Figlie di San Vincenzo de’ Paoli e di Santa Luisa de Marillac.
Madre Lorenza Sponton, originaria di Cervignano del Friuli, e per molti anni Superiora provinciale della Provincia italiana della Congregazione, assieme a suor Annalies Laner, originaria di Acereto presso Campo Tures nella provincia di Bozen/Bolzano, da decenni presente e operante presso la Casa di riposo “San Vincenzo” in Gorizia, entrambe hanno celebrato il sessantesimo della loro professione religiosa unitamente a Suor Maria Teresa Dalla Rizza originaria di Loria della provincia di Treviso che ha celebrato appena il suo cinquantesimo di professione.
Alla presenza della Madre Generale Pauline Thorer proveniente da Innsbruck assieme alle sue più strette collaboratrici, e alla presenza di tante Figlie di San Vincenzo, alle 10.30 si è celebrata, nella Cappella della Casa Provinciale, la Santa Messa presieduta da mons. Lucio Bonomo e concelebrata da Padre Luciano Benedetti missionario del PIME e da mons. Arnaldo Greco da Gorizia con l’assistenza del diacono Franco Furlan. Mons. Bonomo ha commentato i brani scelti per la celebrazione soffermandosi sulle parole di San Paolo ai Filippesi quando l’Autore così si esprime: “Per lui ho lasciato perdere tutte queste cose e le considero spazzatura, per guadagnare Cristo…” ricordando poi, commentando il Vangelo, come nella vita di tutti noi ed egualmente dei religiosi i momenti di “tempesta” possono intrecciarsi ai momenti sereni, ma il Signore Gesù, camminando sulle acque si avvicina alla barca della nostra vita dicendoci: “Sono io, non abbiate paura!”. Visibilmente commosse le tre religiose hanno rinnovato i loro Voti con un caloroso e più volte ripetuto: “Sì, lo voglio”.
Apprezzata la presenza del Coro della parrocchia di San Giacomo di Carbonara diretto dalla maestra Marzia Dal Poz.
Da parte della Redazione di Voce Isontina i più calorosi ed affettuosi auguri alle tre festeggiate e a tutta la Famiglia delle Figlie di San Vincenzo e di Santa Luisa presenti da lunghissimi anni nella nostra arcidiocesi in vari ambiti.
Un grato ricordo verso le tante suore che hanno consumato la loro vita presso il nostro seminario, il nostro arcivescovado e nelle altre diverse realtà caritative diocesane.

mons. Arnaldo Greco