Celebrazione a Barbana nell’anniversario di Egidio Bullesi

L’anniversario del venerabile Egidio Bullesi è privilegiato cadendo sempre nel tempo della celebrazione della risurrezione del Signore, primizia e promessa di Vita per coloro che credono in Lui.Ed Egidio vi credette “veramente” (avverbio che ricorre spesso nei testi pasquali): di questa sua certezza egli ci dà splendida testimonianza. Quest’anno 2023, motivi di particolare riflessione vengono a rafforzarla: anzitutto c’è bisogno di pace e di pregare per la pace anche questo nostro meraviglioso fratello in Cielo, che visse sulla sua pelle di fanciullo i drammi della prima guerra e oggi ci parla della convivenza possibile in Europa fra popoli diversi lungo un confine che fu martoriato nella storia recente del continente. L’Ucraina non è lontana da esso: a Barbana, nella celebrazione di martedì 25 aprile (ore 9.30 la barca da Grado; ore 10 la recita del rosario per la pace; ore 11 la messa in santuario animata dal coro dell’arcidiocesi), pregheremo Egidio – mentre la guerra non si volge ancora in pace – con la presidenza di un convinto suo devoto e divulgatore, mons. Marijan Jeleni¤, che verrà dalla terra d’Istria con una delegazione di conterranei del venerabile.Continuando l’itinerario con Egidio che cent’anni fa viveva i suoi brevi ma intensi anni di apostolo di Cristo – e preparandosi il Centenario Francescano 2023 2026 – si ricorda quest’anno il centenario (1923) della costituzione a Pola, per l’entusiasmo di Egidio, della sezione Aspiranti dell’Azione Cattolica (oggi ACR): per la formazione dei ragazzi egli si spese con tutte le forze, come dicono le sue lettere dalla leva in marina. Fondò pure quell’anno, e sempre per avvicinare i giovani alla pratica di fede, gli Esploratori cattolici (oggi scouts dell’AGESCI), soffrendo quando il gruppo, vanto del quale erano le divise, fu soppresso dal regime fascista. Ragione per cui l’invito a Barbana è esteso a questi christifedeles laici, attesi, insieme ai Centri “Stella Maris” per l’Apostolato del Mare, da Monfalcone, Gorizia e Trieste. Invitati sono pure l’OFS e i marinai in congedo.Pure la ricorrenza dei 150 anni dalla nascita (1873) di Santa Teresina del Bambin Gesù interessa la memoria di Egidio, il quale ebbe a definire la santa la sua “piccola grande”: a lei ispirò i suoi passi di fede semplice ma decisa incontro a Cristo e alla conquista di altri a Cristo, componendo anche preghiere e un inno in suo onore poi musicato.C’è dunque di che celebrare, e di che pregare il “venerabile giovane”. Desiderio del Comitato organizzatore è di non dimenticare. Ai primi di settembre si farà importante memoria di Egidio Bullesi a Trieste: mostra, conferenza, messa saranno programmati nella centrale chiesa di Sant’Antonio Nuovo. La mostra che il Comitato fa girare – dopo le tappe da ottobre a marzo a San Canzian e Pieris (grazie a don Francesco Fragiacomo) – sosterà a Staranzano dal 25 giugno per invito di don Walter Milocco.