La danza italiana di scena a Gorizia

NID Platform – nata dalla collaborazione tra alcune realtà della distribuzione della danza, la Direzione Generale Spettacolo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e gli enti locali – rappresenta una straordinaria e ormai consolidata vetrina della miglior danza italiana.Dopo la prima edizione organizzata a Lecce e Brindisi nel 2012, quindi a Pisa, Pontedera e Brescia, è in programma dal 19 al 22 ottobre prossimi la quarta edizione e sarà proprio Gorizia ad ospitarla.Dalla sua nascita ad oggi, NID Platform ha raccolto un costante e crescente interesse da parte del settore, testimoniato dal coinvolgimento di oltre trecento professionisti italiani ed internazionali. Attraverso il comitato artistico seleziona gli spettacoli più rappresentativi tra le realtà già consolidate e tra i coreografi emergenti, riunendoli in un ricco programma dedicato a operatori, critici e pubblico, che include anche momenti di incontro e approfondimento.Capofila di questa edizione è a.Artisti Associati – Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia, partner del progetto il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale Spettacolo, la Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, l’amministrazione comunale di Gorizia, la Camera di Commercio Venezia Giulia e la Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.Hanno risposto alla chiamata ben 79 compagnie, per un totale di ben 118 spettacoli, facendo registrare un incremento del 27% rispetto alla precedente edizione, segno di come si stia consolidando e diffondendo la conoscenza e l’interesse attorno a questa manifestazione, nata solo cinque anni fa. Una commissione artistica internazionale ha selezionato le sedici migliori proposte, che andranno a costituire il programma principale di NID Platform 2017, integrato da uno spettacolo ospite scelto tra i più rappresentativi del panorama italiano: la nuova produzione di Aterballetto, firmata da Cristiana Morganti e Hofesh Shechter, che debutterà in Prima Nazionale proprio alla NID Platform.Gli spettacoli saranno ospitati dal Teatro Comunale Giuseppe Verdi, dall Kulturni dom e dal Kulturni Center Lojze Bratuž. La manifestazione sconfinerà anche nella vicina Slovenia, grazie alla collaborazione con il Teatro Nazionale di Nova Gorica, che ospiterà alcuni degli eventi in programma. Il complesso museale di Santa Chiara sarà allestito in funzione di infopoint e sede di tavole rotonde e incontri tra artisti e operatori: oltre al programma di spettacoli saranno infatti numerosi gli eventi e le attività collaterali che coinvolgeranno città e territorio, sia durante la rassegna, sia nel periodo che la precede. In programma due tavole rotonde: “La danza in video tra grande e piccolo schermo: quali prospettive?” e “Spazi di programmazione della danza: esperienze italiane ed internazionali a confronto”, con ospiti italiani e stranieri. Previsti anche incontri tra operatori e compagnie, una rassegna di film di danza in collaborazione con l’Università di Udine e il Kinemax di Gorizia, un workshop di social media e storytelling con l’esperto di comunicazione Simone Pacini, dedicato a spettatori, studenti, blogger e operatori culturali.Ancora, un programma di introduzione alla storia e alle estetiche della danza contemporanea dedicato agli studenti degli Istituti superiori cittadini ed eventi di danza urbana nei punti più suggestivi della città.