Giornata della Cultura slovena nel segno di Lojze Bratuž

L’8 febbraio è per tutti gli sloveni la Giornata della Cultura, in memoria della morte del poeta sloveno France Prešeren. Ogni anno anche la minoranza slovena in Italia celebra questo giorno con una cerimonia principale e numerose commemorazioni minori sparse su tutto il territorio bilingue. Quest’anno la cerimonia principale verrà dedicata alla memoria del musicista e martire Lojze Bratuž, di cui quest’anno ricorre l’80esimo anniversario dalla morte.

Titolo della celebrazione è “Pomlad in pesem v duši/La primavera e la canzone nell’anima”. La serata è organizzata dalle organizzazioni di riferimento della minoranza slovena in Italia, Svet slovenskihorganizacij (Confederazione organizzazioni slovene) e Slovenska kulturno-gospodarskazveza (Unione economica culturale slovena) assieme alla Zveza slovenske katoliške prosvete (Unione culturale cattolicaslovena), alla quale è stata affidata la realizzazione. La celebrazione è sostenuta anche dal Urad vlade Republike Slovenije za Slovence v zamejstvu in po svetu (Ufficio del governo della Repubblica Slovenia pergli sloveni all’estero). L’evento, che si terrà l’8 febbraio alle 20 presso il Kulturni center Lojze Bratuž di Gorizia, vede la regia di Ana Facchini, la scelta delle musiche di Metka Sulič, mentre la direzione dei cori e dell’orchestra è affidata al maestro Mirko Ferlan. Parteciperanno i membri dei cori misti Lojze Bratuž di Gorizia, F. B. Sedej di San Floriano del Collio, Hrast di Doberdò del Lago e Rupa-Peč, gli attori delle filodrammatiche del circolo culturale Štandrež di Sant’Andrea e del Circolo culturale cattolico Sedej di San Floriano del Collio, nonchè il coro giovanile CSEM Emil Komel di Gorizia. Suonerà l’orchestra da camera CSEM Emil Komel assieme ad orchestrali ospiti, al pianista Aleksander Gadžjiev, al soprano Alessandra Schettino e alle ballerine della scuola di ballo Giselle di Gorizia. Il discorso ufficiale verrà tenuto dalla senatrice Tamara Blažina.

Nelle giornate successive seguiranno ulteriori eventi per commemorare la figura di Bratuž: lunedì 13 febbraio alle 20, presso il Kulturni center Lojze Bratuž, si terrà l’incontro “Lojze Bratuž še vedno živ med nami/Lojze Bratuž sempre vivo tra noi”. La serata sarà organizzata dal Kulturni center Lojze Bratuž, dal Circolo Anton Gregorčič e dal Circolo culturale Podgora e vi prenderanno parte David Bandelj, Karlo Bolčina, Jurij Klanjšček, David Grinovero, Maja Brajkovič, Renato Podbersič e Dario Bertinazzi per raccontare come, ancora oggi, il musicista, uomo di cultura e martire che è stato Bratuž continui ad essere una figura estremamente importante. “Bratuž ha subito terribili torture da parte del regime fascista – ha commentato Franka Zgavec, presidente del KCLB – ed è simbolo per tutti gli sloveni delle sofferenze patite durante quel periodo. Le sue qualità sono ancora vive in mezzo a noi e oggi ne ricordiamo la personalità, il coraggio, gli ideali, il suo essere ricco di amore e umiltà”. Giovedì 16 febbraio, sempre alle 20 al KCLB, si terrà il concerto “Lojze Bratuž-Vinko Vodopivec Bogastvo glasbene govorice na Goriškem/La ricchezza della musica nel Goriziano”. A concludere le giornate commemorative la Santa Messa che sarà celebbrata domenica 19 febbraio alle ore 10 nella chiesa di San Giovanni a Gorizia.