Arrivano i Matia Bazar

“Itinerannia” – che quest’anno tocca la XVII edizione – è una manifestazione a tutto tondo, capace di coniugare la valorizzazione del territorio con la realtà economico – produttiva del lavoro artigianale, dell’agricoltura, delle produzioni enologiche e gastronomiche, fino ad abbracciare quella che forse è una bella peculiarità di queste zone: il fare del’’arte, il fare artistico.Nella sua fitta scaletta di eventi tra gusto e arte la kermesse tradizionalmente si propone come vetrina e palcoscenico di quell’ambito territoriale di Bassa Friulana che, dalla Pianura di Castions di Strada, passando per Porpetto, Torviscosa, San Giorgio di Nogaro, Muzzana del Turgnano e Carlino, scende fino a Marano ad abbracciare la caratteristica laguna.Sarà proprio il binomio “gusto e arte”, come da tradizione, a farla da padrone: in un calendario fittissimo di iniziative ed eventi, con un susseguirsi continuo di spettacoli, mostre, conferenze, musica, sport e divertimento tanto per i più piccoli, quanto per i più grandi, trovano ampio spazio anche le peculiarità culinarie, con numerosi punti e stand in cui poter assistere non solo a showcooking e degustazioni, ma anche dove potersi soffermare per degustare prodotti artigianali, agro – alimentari ed enogastronomici tipici della zona, trasformando il centro di San Giorgio di Nogaro in una vera e propria cucina a cielo aperto; accanto al gusto appunto anche l’arte, non solo quella esposta, ma anche quella di un tempo, con una mostra – ospitata all’Antiquarium di Villa Dora e curata dall’Associazione Nazionale Alpini Sezione di San Giorgio di Nogaro – dedicata alla riscoperta di oggetti e attrezzature degli antichi mestieri, nonché di cartoline d’epoca che ritraggono proprio San Giorgio di Nogaro, per non dimenticare il nostro passato che, certamente, costruisce anche il nostro presente.Tra i tanti appuntamenti con il gusto e con l’arte presenti all’interno di “Itinerannia 2018”, anche due eventi di spicco, uno con la cultura, l’altro con la musica.Venerdì, in concomitanza con la cerimonia d’apertura, verrà consegnato il “Premio Itinerannia 2018”, un riconoscimento a persone che, a diverso titolo, affermano e onorano i valori di lavoro, solidarietà, cultura, impegno che sono connaturati a questi luoghi.A ritirare il premio di questa XVII edizione sarà il giornalista e presentatore friulano Toni Capuozzo: attivo con la professione giornalistica dal 1979 e professionista dal 1983, è stato corrispondente per numerose testate dai luoghi di conflitto degli anni ’80 e ’90 del secolo scorso, seguendo in particolare le guerre nell’ex Jugoslavia, i conflitti in Somalia, in Medio Oriente, in Afghanistan e l’Unione Sovietica; si è occupato anche di mafia per il programma “Mixer”.Secondo appuntamento di spicco nel programma di “Itinerannia”, sicuramente il concerto dei “Matia Bazar” – sabato 2 giugno alle 21 a Villa Dora -: facendo tappa a San Giorgio di Nogaro con il nuovo tour “Verso il punto più alto” per rendere omaggio all’amico Aldo Stellita a vent’anni dalla sua morte, i “Matia Bazar” presentano la nuova formazione, con Fabio Perversi – membro dal 1998 – che diventa leader e “anima” del gruppo, ma anche con il debutto di una giovane e straordinaria cantante: Luna, di 26 anni.I “Matia Bazar” sono uno dei pochi gruppi italiani ad avere raggiunto successi a livello mondiale, con numerosi concerti all’attivo in Europa, sia occidentale che orientale, nei Paesi dell’ex Unione Sovietica, ma anche in Giappone, Latina America, Canada, e Stati Uniti d’America.