Noi cantiamo la Vita… con tanto bene da compiere

Anche quest’anno il Centro di Aiuto alla Vita di Monfalcone ha voluto celebrare gioiosamente la Giornata per la Vita, giunta alla sua quarantesima edizione, con l’annuale incontro di cori di voci bianche e giovanili “Noi cantiamo la Vita”, tenutosi presso il ricreatorio Mons Foschian della parrocchia di San Giuseppe. Con la briosa presentazione di Aurelio Scolobig, 120 e più coristi, tra bambini, ragazzi e giovani, hanno rallegrato, emozionato e commosso il folto pubblico intervenuto per ascoltare il Coro delle prime classi della scuola primaria A. Cuzzi di Monfalcone,diretto dalla maestra Bruna Mauchigna  con la collaborazione delle insegnanti Alessandra Benes e Manola Simonella, i cori di voci bianche “Audite Nova” e giovanile “Audite Juvenes” di Staranzano diretti dalla maestra Gianna Visintin e il coro dell’istituto superiore “Pertini” di Monfalcone, diretto dalla maestra Federica Babich.Sono intervenuti numerosi ospiti: l’Arcivescovo emerito di Gorizia, mons. De Antoni, la sindaco di Monfalcone Cisint e l’assessore all’istruzione Tubetti. Presenti anche diversi sacerdoti del decanato. Nei saluti di rito, mons De Antoni ha ringraziato l’amministrazione comunale per aver rinvenuto una nuova sede del Cav tanto bella e spaziosa e, rivolgendosi ai bambini sul palco ha sottolineato che sono loro la speranza e il futuro: “in mezzo a voi c’è il futuro sindaco, c’è l’ingegnere, c’è la pediatra: avrete tanto bene da compiere…”Alla fine delle esibizioni ha portato il suo saluto la sindaco che, oltre al grazie ai coristi per le emozioni suscitate, ha ringraziato il Cav per la sua opera, riprendendo le parole di uno dei brani della scuola Cuzzi “…ogni bimbo è una stella…” Quante stelle aiuta il Cav a venire al mondo? La risposta è venuta dalla presidente Chiara Bressan che, dialogando con i bambini ha fatto emergere dalle loro risposte – tenere e spontanee – qual è la forma e la sostanza dell’aiuto che il Cav offre. Nel 2017 83 sono state le mamme aiutate, di cui 20 gestanti, e 16 i bambini nati. Chiara Bressan ha ricordato il valore fondante e unificante, al di là di credi religiosi e differenze di razze e culture, del rispetto per la vita e della difesa del bimbo concepito, primo ed essenziale significato della presenza dei Cav, a Monfalcone come in tutta Italia, e ha esortato tutti i presenti a farsi a loro volta portatori del messaggio di speranza e di accoglienza che il Cav incarna.Appassionate e calde le parole di saluto e di gratitudine rivolte alle volontarie del Cav dal parroco di S.Giuseppe, don Paolo Zuttion.Un grazie di cuore infine all’associazione NOI che anche quest’anno ha curato la preparazione della sala e soprattutto l’allestimento del graditissimo rinfresco, offerto ai coristi alla fine del pomeriggio.

Attraverso questa rubrica, il Cav di Monfalcone rinnova di cuore il suo ringraziamento, oltre che ai singoli cittadini e alle parrocchie della città e del Mandamento, a tutte le realtà istituzionali e associative che hanno contribuito generosamente e significativamente al realizzarsi dei progetti di sostegno e accoglienza: i Comuni di Monfalcone e Ronchi, il Lions Club di Monfalcone, la Fondazione CaRiGo, la Cooperativa Città solidale,  l’associazione ” Uliu bisiac” di Ronchi, il negozio “Tato e Tata” di Monfalcone. Una speciale riconoscenza và alla generosità dei coniugi Paolo e Monica Nardini e alla signora Angela Spalluto.