La storia del cantiere raccontata in un museo

Sabato 17 giugno è stato aperto al pubblico un interessantissimo Museo a Monfalcone: il MuCa. Si tratta del Museo della Cantieristica, situato a Panzano, è l’unico esempio in Italia di istituzione museale dedicata alla cantieristica navale e al suo impatto sulla storia del territorio. Ospitato nell’edificio dell’ex Albergo Operai, il percorso espositivo del museo – progettato dallo Studio Claudio Nardi di Firenze – offre al pubblico la complessa ma affascinante storia del Cantiere navale, attraverso una ricca e moderna documentazione fruibile a carattere multimediale e interattivo, che fa del MuCa un museo all’avanguardia nell’adozione di soluzioni tecnologiche avanzate.Il museo è nato grazie ai fondi comunitari della programmazione 2007-2013, messi a disposizione dall’Amministrazione regionale e gestiti dal Comune di Monfalcone.L’inaugurazione, accompagnata dall’esibizione della Banda Civica Città di Monfalcone e del Coro Ermes Grion, ha avuto inizio alle ore 11. Alle 10.30 il piazzale antistante è stato intitolato l’ingegnere e progettista Dante Fornasir. Presenti le autorità civili, il cappellano della Fincantieri don Boscarol e don Valentino Aenoaei che ha benedetto le strutture.Nel suo intervento l’assessore alla Cultura del Friuli Venezia Giulia, Gianni Torrenti, ha richiamato le imprese alla cura degli interessi collettivi. Citando l’esempio dei fratelli Cosulich, che all’inizio del secolo scorso progettarono e finanziarono la costruzione del cantiere monfalconese, l’assessore ha espresso il desiderio che gli investimenti industriali siano calibrati anche sulla base del benessere della gente.”Si parla molto della responsabilità sociale delle aziende – ha detto Torrenti -, un aspetto fondamentale ai tempi dei Cosulich e un aspetto fondamentale anche oggi, qui a Monfalcone, dove si pensa soprattutto alla Fincantieri. Imprese come questa sono il motore dell’economia e sono determinanti per la crescita del Paese e per lo sviluppo della ricerca. Hanno dunque un impatto nella società molto rilevante ed è dunque di grande importanza che siano sempre attente al bilancio sociale e, assieme alle istituzioni, alla responsabilità civile”.L’appello di Torrenti ha fatto seguito al discorso del sindaco del Comune di Monfalcone, Anna Maria Cisint, che inaugurando il Muca ha voluto dedicare il museo ai cantierini “di ieri e di oggi e a quelli che per via del cantiere hanno perso la vita”.Il Museo  potrà essere visitato ogni giorno dalle ore 9 alle ore 13.