Toccare la storia con mano

l Castello di Gorizia si prepara a rivivere i fasti dell’antichità e lo fa già da questo fine settimana con le “Giornate Longobarde” organizzate dall’Associazione storica “Invicti Lupi”.Promosse con la collaborazione del Comune di Gorizia, le giornate di sabato 7 e domenica 8 aprile, dalle 14 alle 18, caleranno il Castello nell’epoca longobarda e le sue sale rivedranno all’opera guerrieri, donne e artigiani intenti nelle occupazioni quotidiane del tempo. I visitatori potranno anche assistere a esibizioni di combattimento, nonché laboratori didattici di tessitura, arte, medicina, scrittura che permetteranno di conoscere meglio la storia di questo popolo.In entrambe le giornate, alle 14.30 e alle 16 si terranno visite guidate itineranti, che condurranno visitatori e curiosi in un viaggio nel passato longobardo dei nostri territori.Quello organizzato da “Invicti Lupi” è il primo di una serie di appuntamenti con il living history – la possibilità di interfacciarsi e toccare con mano la storia grazie all’impegno e alla passione di preparati rievocatori – che da qui ad ottobre proporranno veri e propri scorci storici all’interno delle mura del maniero.Il prossimo appuntamento si terrà dal 18 al 22 aprile dove si tornerà “Al cospetto dei Conti di Gorizia 2018 – Tornei e battaglie nella Gorizia del ’300”.Organizzato dalla Principesca Contea di Gorizia con la collaborazione di Filippo Formentini per l’Associazione culturale Musei Formentini della Vita rurale, verrà proposta nel corso dell’evento una vera e propria ricostruzione storica che narrerà alcune vicende accadute tra quelle mura verso la fine del 1300, portando così alla luce la vita quotidiana, le attività, le usanze e l’abbigliamento dell’epoca, riprodotto meticolosamente dagli oltre 140 rievocatori che prenderanno parte all’avvenimento.Saranno ben venti le compagnie di artisti e gruppi che parteciperanno alla ricostruzione, di provenienza non solo locale, con gruppi da Cividale, Udine, Trieste… ma anche nazionale, con rievocatori da Torino, Milano, Verona, Ferrara, Reggio Emilia… tutti di grande esperienza e famosi in tutt’Europa.Tra i tanti momenti storici che verranno proposti nei cinque giorni di “Al cospetto dei Conti di Gorizia”, spiccano i combattimenti e giullarate, in programma venerdì 20 aprile alle 20 presso i Musei e la Taverna del Castello, e che troveranno spazio anche nelle giornate di sabato, alle 19.45, e domenica alle 12. Di sicuro impatto anche la “singolar tenzone” che impegnerà i cavalieri nel pomeriggio di sabato, alle 15 nel Cortile dei Lanzi, e i “giochi di fanteria” che animeranno il cortile interno del Castello alle 10 di domenica 22 aprile. Durante le giornate medievali verranno proposti inoltre momenti di vita dentro e fuori il maniero e alcune ricostruzioni di processo feudale.Sabato alle 18 si terrà poi una vera e propria battaglia, quando un gruppo di ribelli guidati da alcuni nobili insoddisfatti tenterà di soverchiare la guarnigione comitale, mentre nella giornata di domenica, verso le ore 16, i ribelli tenteranno di “sfondare” a colpi di ariete le porte di accesso al Castello per penetrare all’interno della fortezza, invadendola.”L’idea portante dell’evento – ha raccontato Filippo Formentini – è di far diventare il Castello il “museo di sé stesso”, ricalandolo nei tempi antichi, facendolo “parlare” di sé. La finalità infatti non è soltanto quella di ricreare un momento festoso tra le mura della fortezza, ma anche e soprattutto didattica, con eventi che si spera stimolino la curiosità dei visitatori ad interessarsi di una parte di storia della città forse oggi poco conosciuta, soprattutto tra le generazioni più giovani”.”Al cospetto dei Conti di Gorizia 2018″ si svolgerà mercoledì 18 aprile e giovedì 19 dalle 15 alle 22; venerdì dalle 17 con il benvenuto alle compagnie e ai capitani presso gli accampamenti allestiti, proseguendo fino alle 22; sabato dalle 10 alle 23 e domenica dalle 10 alle 19.