Il rosario al centro della Settimana mariana

Si è svolta a Lucinico e parzialmente anche a Mossa, con le celebrazioni e con gli appuntamenti per la recita dei rosari nelle famiglie e nei Borghi, la settimana mariana condotta da due padri Domenicani, provenienti da Venezia e dal santuario di Fontanellato (Parma).  I padri domenicani hanno insistito molto sul riscattare questa preghiera da una mera pratica devozionale ad un vero incontro con i misteri evangelici che sono parola di Dio. E i loro interventi e riflessioni sono stati tutti tesi all’annuncio della Parola e alla catechesi. Del resto da sempre i frati di San Domenico, diffondendo e promuovendo il rosario nel corso dei secoli, hanno “preso a cuore” la disponibilità dei devoti della Madonna, proponendo loro di vivere questa devozione in una comunione approvata dalla Chiesa: ecco le associazioni del rosario che, secondo modalità diverse, accolgono ed impreziosiscono l’impegno che ognuno sente di potersi assumere.Queste associazioni costituiscono quella che si può chiamare “famiglia del rosario”. Famiglia nella quale, instaurandosi una comunione spirituale fra tutti gli iscritti, ci si aiuta reciprocamente a realizzare gli impegni sacramentali della vita cristiana affinché, mediante l’affidamento alla Madonna, ogni giorno sia una lode a Dio e una testimonianza dell’Amore infinito del Signore. Particolarmente bello, più personalizzato è stato l’incontro nelle singole famiglie che accoglievano vicini o persone amiche, ma anche incontri come quello di Gradis’ciutta, al quale hanno partecipato una cinquantina di persone, nel quale è stata molto apprezzata l’accoglienza e anche la fraternità che ne è seguita.Un modo indubbiamente impegnativo, particolare di vivere il mese di maggio, un mezzo prezioso per conoscere persone nuove, per far incontrare fedeli delle diverse comunità di Lucinico, Madonnina e Mossa.