Tanti fedeli al Preval nella memoria di GPII

Tantissimi fedelli sono accrosi al Preval per la celebrazione delle sante Messe, per un momento di riflessione e di preghiera, per venerare la Reliquia di San Giovanni Paolo II. Anche gente che ha dovuto seguire dall’esterno della chiesa, perché gremita. Ha segnato la mattinata la presenza di tanti sordomuti alla celebrazione presieduta da padre Savino Castiglione, superiore della Piccola Missione per i Sordomuti, di Roma, amico da sempre di don Valter Milocco. I presenti hanno così vissuto una Messa davvero particolare perché arricchita in tutto il suo svolgersi dai gesti fatti dal celebrante per farsi comprendere da chi non sente. Il pomeriggio é stato arricchito da una marea di coccinelle datesi appuntamento per il loro incontro regionale, cui é seguita la celebrazione con gli ammalati, particolarmente di parkinson, di cui san Giovanni Paolo II é patrono. La corale “Gioconda” dell’ospedale Gervasutta di Udine ha sottilineato il rito con canti in italiano, latino e sloveno. Si son viste coppie e famiglie con bambini provenienti dal vicino collio sloveno trattenersi a llungo in devoto raccogliemento.  Ha concluso la giornata un’ultima celebrazione durante la quale, più delle altre, l’assemblea ha potuto apprezzare la musicalità del nuovo organo a canne, tedesco, donato al santuario e inaugurato con un bellissimo concerto nella vigilia della Divina Misericordia. La festa del Preval ha in qualche modo aperto le celebrazioni per ricordare i 25 anni della visita alla nostra arcidiocesi e alla Regione Friuli Venezia Giulia di San Giovanni Paolo II e che vedranno tanti momenti particolari in cui ritrovarsi nella chiesa che ricorda per sempre l’augusta visita di un pellegrino santo.