Solidarietà nel ricordo di Nonna Nella

Sembra una storia d’altri  tempi, quella scritta da scolari, genitori, docenti e collaboratori scolastici della primaria “Dante Alighieri” di Gradisca. Una storia di solidarietà frutto di sentimenti nobili, amore, affetto, amicizia e riconoscenza tra l’insieme della scuola gradiscana e nonna Nella Lavrencic Marras. Una storia iniziata tanti anni fa e durata fino al mese scorso, quando Nella, 84 anni, è stata ricoverata in ospedale e lì si è spenta, pensando ai suoi 200 “nipotini”, come la stessa aveva detto di avere ai medici che si occupavano di lei.Nonna Nella, una persona molto dolce, affettuosa e cordiale, abitava in una casetta comunale posta nel cortile dell’istituto scolastico gradiscano, forse un tempo sede del custode, quando esisteva ancora quella figura e da quella posizione aveva saputo creare un profondo e sentito legame d’amicizia con gli scolari e quanti operano dentro l’organismo scolastico. Ai piccoli alunni offriva sempre delle caramelle ma ascoltava pure le loro storie e i loro piccoli problemi, riservando sempre loro una parola dolce e confortante, un sorriso e una carezza, mentre ai docenti e agli altri operatori della scuola, nel momento della ricreazione offriva loro il caffè coi biscotti o qualche cioccolatino, diventando nel tempo una figura di riferimento per la scuola.Nella, la cui foto appare su una parete dentro la scuola, aveva visto crescere tante generazioni di scolari, che smesso il grembiule non si sono mai dimenticati di lei e le facevano visita anche se erano diventati grandi. E proprio per ricordare Nella, i genitori degli alunni, i docenti e i collaboratori della scuola hanno avviato una raccolta di soldi consegnandoli in memoria di Nella, all’associazione di volontariato Solidea onlus, di Romans d’Isonzo, che si occupa della persone in stato di bisogno.