Uomini come noi 2015: raccolti 50mila euro

Venerdì 8 maggio durante la serata di ringraziamento dei 180 volontari è stato consegnato il ricavato delle otto giornate del mercatino solidale e delle due giornate dedicate al recupero dei materiali riciclabili. Con una semplice cerimonia don Dario Franco Parroco di Cervignano ha firmato l’assegno, la busta con il ricavato (che simbolicamente rappresentava l’impegno e il lavoro di centinaia di volontari ma anche delle miglia di famiglie che hanno donato  i materiali riciclabili e per il mercatino solidale) è stata consegnata dal coordinatore di “Uomini Come Noi” Sergio Odoni al direttore del centro Missionario di Gorizia don Franco Gismano. La serata ha visto la partecipazione del vice sindaco di Cervignano, Marina Buda, che ha elogiato l’impegno dei volontari (il sindaco Gianluigi Savino ha fatto pervenire un messaggio perché impegnato da un evento di carattere nazionale) e del consigliere regionale Piero Paviotti sempre vicino al mondo missionario. Alla cerimonia hanno partecipato inoltre alcuni referenti di progetti sostenuti da “Uomini Come Noi”: le missionarie laiche Luisella Paoli e Ivana Cossar che operano in Burkina Faso per il progetto “Un sorriso per il Futuro” ed anche suor Irmarosa Villotti, referente per i progetti Costa D’Avorio e in Romania dove operano le suore della “Provvidenza Soddisfazione è stata espressa anche dalla responsabile del mercatino solidale dell’Usato Rita Guardia che ha ringraziato i sessanta volontari e volontarie che hanno gestito tutti i settori del “mercatino solidale” allestito all’interno della sala parrocchiale e sulla piazza antistante sotto i tendoni. Rita ha raccontato, inoltre, dell’offerta di denaro proveniente da una famiglia che aveva depositato davanti al portone di casa del materiale ferroso: quando si è accorta che quel materiale era stato asportato da privati non facenti parte dell’organizzazione, ha voluto comunque far pervenire  all’organizzazione un’offerta di 50 euro. Una coppia di pensionati, poi, ha donato 70 euro recuperati con un’iniziativa di autofinanziamento ed un gruppo di signore ha devoluto il ricavato di un “gioco di società”. Oltre ai responsabili parrocchiali e dell’organizzazione “Uomini Come Noi” hanno presenziato alla serata il direttore del centro giovanile di cultura e ricreazione S. Michele, Andrea Doncovio, il presidente dell’Azione Cattolica, Luca Tardiva, il capo gruppo dell’AGESCI, Davide Franceschi e i rappresentanti di Corima. La raccolta degli indumenti è passata da 11 tonnellate dello scorso anno a 12 tonnellate. Nonostante una flessione sul ricavato rispetto lo scorso anno “Uomini Come Noi” riuscirà a sostenere il valore stabilito per i singoli progetti.  Parallelamente  all’operazione Uomini Come Noi è nata da alcuni anni a Terzo di Aquileia l’operazione “Bambini Come Noi”.Sabato 9 maggio,  la scuola primaria per iniziativa di alcune insegnanti ha organizzato una marcia a cui hanno partecipato alunni, docenti, genitori, presenti il sindaco e la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Aquileia. Il ricavato dell’iniziativa andrà a sostenere i progetti di “Uomini Come Noi” presente alla giornata con la responsabile della segreteria logistica Elisa Soardo e con Francesca Giusti.Continua nel frattempo l’attività del Mercatino solidale dell’usato presso il magazzino di via Da Riseris, 16 a Cervignano. Sabato 6 giugno dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 19 ci sarà l’ultima apertura prima della pausa estiva: il mercatino riaprirà sabato 5 settembre.

I progetti

Sono stati complessivamente 50.814,15 gli euro raccolti grazie all’operazione “Uomini come noi 2015”.Il totale è stato reso possibile dai 32.795 euro ottenuti con la vendita nel mercatino solidale dell’usato cui si sono aggiunti i 270 euro ottenuti grazie ad offerte di privati. Ad essi si sono sommati 2.697 euro grazie alle 12 tonnellate di indumenti e 14.338 euro frutto della raccolta di 54 tonnellate di materiali ferrosi. 714,15 euro sono giunti dalla rappresentazione teatrale resa possibile dalla collaborazione fra “Briciole d’arte”, ricreatorio e campp.Alle spese organizzative (pubblicità, tributi, affissioni, noleggi, riparazioni veicoli, carburanti…) sono stati destinati 4.825 euro mentre alle opere parrocchiali è stato devoluto un contributo di 5220,72 euro per coprire i costi della sala parrocchiale, i materiali di consumo, le utenze…Al Centro missionario diocesano sono stati quindi consegnati 40.500 euro di cui 37.000 da ripartire fra i Progetti sostenuti da UCN2015 e 3.500 per le spese gestionali del Centro.Fra i progetti sostenuti 10 mila euro sono andati al sostegno alle opere di scolarizzazione di bambini e ragazzi nel progetto scuola “Un sorriso per il futuro” realizzato a Ouagadougou in Burkina Faso da Ivana Cossar e Luisella Paoli; 12 mila serviranno alla realizzazione di un centro agricolo per l’orticoltura, l’allevamento di polli e suini nell’ambito della parrocchia di Belleville (dove opera don Michele Stevanato) con la realizzazione di quattro strutture; 10 mila euro serviranno al sostegno del dispensario per la lotta al Morbo di Burulì attivo a Kongouanou in Costa d’Avorio. 5.000 euro, infine, verranno consegnati alle suore della Provvidenza per le opere di promozione umana, socio-sanitaria nell’ambito del servizio reso a Iasi in Romania.Anche attraverso Voce Isontina gli organizzatori ringraziano i 180 volontari che hanno reso possibile l’operazione, le ditte ed aziende che hanno messo a disposizione oltre 30 mezzi fra camion, furgoni ma anche le famiglie e singoli che hanno donato i materiali e che hanno contribuito il successo anche di questa edizione di “Uomini come noi”.