Tapogliano: una targa per don Antonio Marcuzzi

Infanzia difficile per la miseria; eccellenza negli studi; grande carità da pastore, distinto come ispettore scolastico, che si prodigò per l’istruzione, anche quella femminile; amò la scienza (socio della Società Agraria di Gorizia); assistette i colerosi a Joannis nell’epidemia del 1836 e a Visco in quella del 1855 che lo vide soccombere). Propugnò l’insegnamento del tedesco anche ai figli di povera gente, per far sì che nessun impiego nell’impero fosse loro precluso.Ne ha parlato Ferrucco Tassin; ha benedetto la lapide mons. Ennio Tuni; ha salutato i numerosi presenti il sindaco di Campolongo e Tapogliano Cristina Masutto. La manifestazione è stata promossa dal Circolo Don Clemente Corsig, dai Donatori di Sangue di Campolongo e Tapogliano, con il patrocinio del Comune