Nascerà il museo della tradizione cittadina

Ci sono voluti più di trent’anni per vedere il recupero dell’edificio delle casermette, in via Garibaldi. Si tratta di un pezzo di storia della città di Cervignano. Dopo il rifacimento del tetto, ora si interverrà con la facciata esterna. L’amministrazione comunale intende trasformare l’edificio davanti alle casermette in un museo della tradizione cittadina. L’ex bunker, nei pressi, sarà visitabile, mentre l’ex sede della Croce Rossa, nelle intenzioni del Gruppo alpini Cervignano, potrebbe diventare uno spazio museale della Grande Guerra. Il ministero cedette l’immobile all’amministrazione comunale cervignanese in condizioni veramente precarie. Nei mesi scorsi era partita una raccolta di firme per salvare l’edificio di via Garibaldi. Anche numerosi cittadini, tramite la petizione, promossa dall’associazione Corima assieme al Cai e agli alpini, avevano chiesto al Comune di riqualificare l’immobile, che durante la Prima guerra mondiale è stato un comando militare. Nel giardino esterno c’è ancora un bunker, costruito nel 1917. Dopo la guerra, il comando era stato utilizzato come deposito del 73esimo Reggimento fanteria Lombardia; successivamente, negli anni 70 divenne un comando presidio militare.È di quel medesimo periodo l’insediamento del circolo Alpini. I residenti hanno chiesto a gran voce di recuperare l’edificio, così come per altri immobili di interesse storico e artistico nel comune. È il caso anche delle ex scuola di via Roma o l’ex asilo di Borgo Salomon: altri due esempi cari ai cervignanesi. L’intervento delle casermette restituirà alla via Garibaldi un pezzo di storia di Cervignano e contribuirà a farla conoscere nel modo più adeguato anche alle future generazioni.