Cervignano: avviati i lavori in piazza S. Girolamo

Sono incominciati in questi giorni i lavori di riqualificazione della piazzetta San Girolamo. E già si profilano dei problemi, ben noti da tempo, peraltro. Si tratta  della verifica della presenza di una bomba aerea inesplosa, risalente alla seconda guerra mondiale, che si ipotizza possa trovarsi nei pressi della chiesetta di San Girolamo. Non è dato a sapere il punto esatto e sarà necessario, nel momento in cui saranno effettuati gli scavi, avere molta cura e attenzione. I cenni storici dicono che Cervignano, il 18 gennaio 1945, fu bombardata da parte di una formazione di dodici aerei delle truppe alleate. Complessivamente furono sganciate quattordici bombe. Dopo alcuni gli scavi superficiali, una ditta specializzata seguirà costantemente l’intervento per verificare l’eventuale presenza dell’ordigno. Fino ad alcuni anni fa, nella zona c’era un cippo con riportata la dicitura bomba inesplosa, ma questo non è più presente in loco. Da qui l’incertezza sulla esatta ubicazione della bomba. Si dovrà considerare la profondità e lo stato di conservazione dell’ordigno prima di procedere. Se gli artificieri dovessero ritenere più sicuro provvedere alla sua rimozione, per farla brillare in una zona sicura, scatterebbe un piano di messa in sicurezza e di evacuazione. Ma occupiamoci della ristrutturazione della piazza San Girolamo. Questa sarà a cura dell’impresa edile Di Betta Giannino di Nimis, con un importo di 177 mila euro. Tra tre settimane incominceranno gli scavi in piazza e per il momento si sta operando per il rifacimento dei marciapiedi in via Malacrea. Il parcheggio veicolare rimarrà aperto nella prima fase dei lavori, mentre in seguito lo stesso sarà eliminato. Dopo circa 4 mesi l’intervento potrà dirsi concluso. In seguito, l’amministrazione sta valutando l’ipotesi di rendere a senso unico il primo tratto di via Marcuzzi, in entrata dal sottopasso di via Gorizia. Questo per consentire la realizzazione  di alcuni parcheggi a spina di pesce, recuperando parzialmente quelli che saranno eliminati con la soppressione del parcheggio nella piazza. Il resto di via Marcuzzi resterà a doppio senso di marcia. Ne risulterà una piazza semplice ed elegante, dove si valorizzerà anche la strada romana, compreso l’edificio sacro. Saranno sistemate delle alberature e posizionate delle panchine. Infine, il disegno del pavimento ricorderà la conformazione delle città romane.