Capodanno coi fuochi ma senza gli inutili botti

Anche a Cervignano, come peraltro accade da alcuni anni, è partita l’ordinanza comunale che vieta i botti per tutto il periodo delle feste, fino al 6 gennaio compreso. In città, come nelle frazioni, infatti, sarà vietato l’uso di petardi e botti di libera vendita. E, per i trasgressori, si annunciano delle sanzioni salate, che vanno da un minimo di 25 a un massimo di 500 euro. Inoltre, nel caso in cui il fatto dovesse assumere rilevanza penale, è prevista anche la denuncia all’autorità giudiziaria. Vanno rammentati, a tal proposito, numerosi e spiacevoli atti vandalici, che si erano susseguiti negli anni scorsi, con vivaci proteste dei residenti e delle associazioni animaliste. Così facendo, sono calati in modo sensibile atti vandalici che si perpetravano anche durante il giorno. Le pattuglie dei vigili urbani saranno sul territorio, per verificare il rispetto dell’ordinanza e saranno ulteriormente rafforzate le misure straordinarie per la sicurezza in occasione del Capodanno. Oltre ad innegabili benefici per i residenti, pensiamo soprattutto ad anziani e ammalati, l’ordinanza va a beneficio della fauna senvatica e degli animali domestici, non più spaventati, spesso traumatizzati, dai botti di fine anno. In tempi recenti, anche gli appelli per un uso responsabile di botti e petardi non avevano sortito effetto alcuno.Così, tra i primi in assoluto a livello nazionale, Cervignano si dotò do un regolamento che poneva al bando i botti, a vantaggio di festeggiamenti alternativi. È il caso di ricordare, infatti, i fuochi d’artificio senza botti, che, come in precedenti occasioni, anche quest’anno saranno realizzati in centro per festeggiare l’arrivo del nuovo anno. Così, il 31 dicembre, nella piazzetta del porto, nei pressi di piazza Indipendenza, sarà organizzata la grande festa di fine anno. E, star della festa, saranno i fuochi d’artificio senza rumore che allieteranno la serata. Al posto dei botti ci sarà la musica.