A Igor Komel la medaglia al merito slovena

Giovedì scorso il Presidente della Repubblica della Slovenia, Borut Pahor, ha consegnato nel Palazzo della Presidenza a Lubiana, al direttore del Kulturni dom di Gorizia, Igor Komel, una delle più qualificate onorificenze slovene, la “Medalja za zasluge – Medaglia al merito” per il suo instancabile, oltre trentennale impegno a favore delle attività culturali e la convivenza.Igor Komel, infatti dal 1987 ricopre la carica di direttore della stessa Casa della cultura slovena in via Brass a Gorizia, che si prefigge di essere, oltre che casa della cultura slovena, un vero e proprio porto delle culture isontine, ovvero la casa della convivenza tra sloveni, italiani e friulani nel Friuli Venezia Giulia. In tutto questo periodo è stato infaticabile tessitore dei rapporti di buon vicinato con la Slovenia e con la minoranza italiana in Slovenia.Particolarmente attivo nei vari organismi e nelle organizzazioni slovene, da oltre trent’anni il suo nome è legato al Kulturni dom – un’istituzione che ha promosso in tutti i modi possibili il dialogo fra le diverse componenti della terra isontina: non soltanto goriziani italiani, sloveni e friulani ma anche siciliani, sardi, pugliesi e tanti altri che hanno potuto manifestare alla città le ricchezze delle proprie storie e culture.Igor Komel è una delle figure rappresentative della comunità slovena in Italia e di quel mondo culturale, che ritiene la vita “sul confine” una grande possibilità di sviluppo anche economico e sociale. E’ un assiduo sostenitore di un nuovo responsabile ruolo di queste terre nel vasto orizzonte dell’Unione europea, quello di essere laboratorio di pace, nel multilinguismo (bilinguismo passivo) e nella convivenza, proprio là dove tanto sangue è stato versato nella prima metà del XX secolo a causa delle guerre e degli assolutismi ideologici.A Igor le congratulazioni più sentite anche da parte di Voce Isontina.